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Calcio a 7 femminile, Valleggia da record: pareggia, resta imbattuto e si prende il campionato

Savona. Ventidue vittorie, zero sconfitte e due pareggi su ventiquattro partite. Numeri che la dicono lunga sulla cavalcata del Valleggia che, con due giornate di anticipo rispetto alla fine, ha trionfato nel campionato di calcio a sette femminile Uisp. Le savonesi hanno potuto festeggiare la vittoria sul campo della seconda della classe, il Moto Gp, dopo aver conquistato un pareggio.

Il campionato, dopo la lunga sosta di due settimane, è ripreso con l’undicesima giornata del girone di ritorno che proponeva appunto lo scontro al vertice, prima contro seconda, con il Valleggia in trasferta alla ricerca del punto che le avrebbe consegnato la vittoria matematica del torneo. Le viola dei mister Pedemonte e Testa, che nel corso dell’anno hanno perso per infortunio Sardo, Imberti e nell’ultima partita casalinga anche capitan Grisolia, scendono in campo con Stevanin, Ratto, Sincich, Salazar, Venturi, Gulli, Negro (a disposizione Corrias).

Partono aggressive da subito le ragazze del presidente Landucci e, dopo pochi minuti, Salazar calcia forte ed angolato verso la porta: prodigioso l’intervento del portiere genovese. Passa poco e, sugli sviluppi di una mischia nell’area avversaria, Negro calcia di poco alto sopra la traversa. Il Valleggia attacca ma è poco concreto, così è il Moto GP ad avere una grande occasione per passare in vantaggio: parte un contropiede e l’attaccante di casa si trova a tu per tu con Stevanin che compie un autentico miracolo deviando la palla in angolo.

Il gol delle genovesi però era nell’aria e infatti arriva poco dopo sugli sviluppi di una punizione per un fallo al limite dell’area: la palla leggermente deviata dalla barriera si infila sotto la traversa dove Stevanin non può arrivare ed è uno a zero. Le viola non ci stanno e ricominciano ad attaccare per tentare di trovare il gol del pareggio prima dell’intervallo e ci riescono: Ratto lancia lungo e centrale, il pallone sembra destinato tra le braccia del portiere in uscita, ma Negro è più svelta, si libera dalla marcatura e con la punta del piede scavalca l’estremo difensore. Si va al riposo sull’1 a 1.

La ripresa comincia con alcune ottime occasioni per le ospiti con Gulli e Venturi, ma è sempre attenta la retroguardia del Moto GP. Le savonesi attaccano con insistenza e rischiano parecchio in contropiede. La partita è bella e ricca di capovolgimenti di fronte. A passare in vantaggio stavolta è il Valleggia: Venturi prende palla, avanza e viene chiusa da due difensori, ma riesce comunque a far filtrare il pallone per Negro. La punta ospite riceve la sfera praticamente sulla linea di fondo, rientra sul destro e tira: il portiere sfiora ma non abbastanza per deviare la conclusione che finisce in rete per il 2 a 1.

Le “motocicliste” si riorganizzano alla ricerca del pari, ma è ancora il Valleggia ad avere buone occasioni per incrementare il vantaggio. Tuttavia ad una decina di minuti dal fischio finale una disattenzione in difesa costa cara alle viola e l’attaccante genovese, in mezzo a due avversarie, si porta la palla sul sinistro e lascia partire un potente tiro, troppo ravvicinato perchè Stevanin possa metterci una pezza. E’ 2 a 2.

A pochi istanti dalla fine c’è ancora una clamorosa palla gol per Gulli che, su cross dalla trequarti, si inserisce benissimo centralmente e colpisce di testa, ma il portiere di casa è ben piazzato e blocca. I tre minuti di recupero sembrano infiniti per le ragazze di Landucci, ma alla fine il risultato non cambia più e il Valleggia conquista finalmente il punto necessario per portare a casa il campionato.

“E’ stata una stagione incredibile nella quale siamo riuscite a giocare sempre al massimo – ha detto il capitano Eleana Grisolia -. Credo che la squadra abbia meritato questo risultato, adesso cercheremo di mantenere l’imbattibilità anche nelle ultime due partite. Io, i mister e tutte le ragazze ci teniamo a ringraziare le persone che, con il loro prezioso contributo, ci hanno aiutato a portare avanti questa stagione: il Klem Ristopub e l’Ottica Caviglia di Vado, e ‘Solo un euro’ di Savona”.