Politica

Alassio, la Lega all’attacco di Avogadro: “Escalation di brutture per la nostra città”

Piero Rocca - commissario Lega Nord Alassio

Alassio. “La sparata dei condizionatori, la boutade della rimozione e dello spostamento della statua di Totò, avogadrata di ferragosto costata agli alassini circa dieci mila euro, la pensata della pista ciclabile in Via Dante, la genialata della soppressione dei dehors per penalizzare chi lavora ed i turisti, il proposto trasferimento dei parcheggi delle auto sul lato monte, o la scelta scellerata dello spostamento del mercato, criticata da tutti in città. Insomma, una amministrazione che soffre, come il suo sindaco, di pressione alta delle parole e di anemia di fatti, che da sempre cerca più gloria sui giornali che non tra i cittadini di Alassio poiché incapace di portare avanti una seria politica amministrativa, cerca, fin dal primo giorno, di suscitare clamore e di ottenere le attenzioni dei media”. Queste le parole del segretario cittadino della Lega Nord Piero Rocca, che attacca duramente l’amministrazione alassina ed il sindaco Avogadro.

Ebbene, con buona pace loro e degli alassini che hanno creduto in loro, Avogadro e la sua amministrazione, paladini della legalità e del rispetto delle regole, pare abbiano finalmente trovato lo scoop che fa notizia, uno scandalo capace di ottenere le prime pagine. Come Lega Nord – Sezione di Alassio, non possiamo che esprimere grande rammarico per la nostra città. Siamo sinceramente un po’ stufi, di questa escalation di brutture, e siamo certi che i cittadini di Alassio, al riguardo, la pensino come noi” conclude Rocca.