Cengio. Sabato 10 e domenica 11 marzo gli atleti della palestra Waza-Do di Cengio, assieme alle palestre affiliate e rappresentanti l’Unione Gruppi Ju Jitsu, hanno partecipato alla 25° Coppa Italia di ju-jitsu, organizzata a Norcia dal maestro VI° dan Livio Cesare Proia, in collaborazione con la Federazione Italiana Karate e Discipline Affini, Csen, Wjjko e con il patrocinio di Comune di Norcia, Provincia di Perugia e Regione Umbria.
Come nella passata edizione gli atleti dell’Unione Gruppi Ju Jitsu hanno raggiunto l’ambito traguardo nel riconquistare per la quinta volta consecutiva l’ambito trofeo della Coppa Italia, rappresentato da “Il Katana del Maestro Vairo”.
La giornata di sabato inizia con la partecipazione di un numerosissimo numero di atleti, impegnati su più tappeti, ad un interessante stage con docenti di fama mondiale quali Giacomo Spartaco Bertoletti (9° dan, presidente mondiale Wjjf); Krishna Gopal (olandese, fondatore del Tai-Jitsu Ryu Kurodaiya); Robert Schenk (svizzero, 6° dan, direttore tecnico svizzero Wjjf); Damjan Apollonio (sloveno, 3° dan ju jitsu, responsabile nazionale Adia per la Slovenia, cintura nera karate, istruttore forze di polizia); Guido Mascitti (marchigiano, esperto di grappling, submission wrestling, lotta a terra, docente ed arbitro federale); Stefano Draghi (assistente del maestro Bertoletti), Livio Cesare Proia (umbro, 6° dan ju jitsu, presidente del settore ju jitsu Fesik, master teacher 6° dan self defence).
In serata iniziano le prime gare di dimostrazione che vedono impegnate sul tatami le squadre della categoria Senior cinture nere e marroni, provenienti da diverse regioni e con la partecipazione di una delegazione di atleti provenienti dall’Iraq.
In questa categoria per la palestra di Cengio sale sul tatami la compagine composta dalle cinture nere Matteo Rovea, Jacopo Rovea, Luigi Ritorno, Simone Pernice. Al termine di una prova ricca di tecnica e spettacolarità vengono premiati, oltre che dagli applausi del numeroso e competente pubblico, anche dai voti dei giudici di gara. Vengono gratificati con la conquista del gradino più alto del podio, seguiti al secondo posto dal team del Centro Salute Livio Norcia ed al terzo dagli atleti del gruppo di UGJ Mondovì.
Il giorno seguente hanno partecipato nella gara di dimostrazione, conquistando un posto sul podio grazie ad ottime prestazioni, con tecniche accademiche precise e veloci le altre squadre.
Per la categoria Speranze, cinture bianche, gialle e arancio: 1° Andrea Guastamacchia, Matteo Casiddu, Riccardo Moizo, Andrea Stoppa; 2° Mattia Rabino, Alessia Farigliani, Nicolò Ieno. Nella categoria Juniores, cinture bianche, gialle e arancio: 1° Angela Martini, Alessia Farigliani, Riccardo Moizo. Tra gli Juniores, cinture verdi, blu e viola: 1° Carlo Ritorno, Daniele Martorana, Francesca Chiuch; 2° Valentina Santero, Giulia Martorana, Mattia Poggio, Daniele Pernice.
Alcuni atleti si sono cimentati anche nelle gare di combattimento specialità grappling ed hanno dato vita ad intense sfide di lotta classificandosi bene. Nel grappling con kimono -90 kg e nel grappling senza kimono -90 kg, prima posizione per Luigi Ritorno e seconda per Valerio Pernice.
Un plauso va anche agli atleti che hanno partecipato all’evento sportivo, alcuni di loro per la prima volta ad una competizione a livello nazionale, esprimendo tutto il loro valore con ottime prestazioni, pur restando alla soglia del podio.
Vediamo i loro nomi. Categoria Pulcini, cinture bianche, gialle e arancio: Nicolò Fracchia, Lorenzo Falco, Andrea Cavalleri; Marco Rebuffo, Gabriele Moretto, Samuele Tardito, Lorenzo Santo; Lorenzo Santo, Andrea, Sebastiano Barbero, Francesco Olivieri. Categoria Speranze, cinture bianche, gialle e arancio: Diego Bozzolasco, Mattia Rabino, Marco Rebuffo, Daniel Taccucci; Federico Pregliasco, Samuele Bertone, Daniel Taccucci; Federico Pregliasco, Virginia Galliano, Fabio Robaldo. Categoria Speranze, cinture verdi e blu: Alberto Di Prima, Daniele Pernice, Matteo Casiddu, Andrea Guastamacchia. Categoria Juniores, cinture verdi e blu: Giulia Martorana, Valentina Santero, Francesca Colman.
I responsabili del sodalizio cengese, al termine della manifestazione, stanchi a orgogliosi dei risultati ottenuti, hanno ringraziato tutti gli atleti ed anche ai loro genitori, supporters d’eccezione e danno appuntamento ai futuri eventi sportivi che vedranno questi atleti impegnati sui tatami.