Depurazione, ad Alassio entro il 2012 nuovo impianto di pre-trattamento

Depuratore

Alassio. In attesa di definire la delicata partita del nuovo depuratore consortile a Villanova d’Albenga il Comune di Alassio gioca d’anticipo e nel corso del 2012 realizzerà un nuovo impianto di pre-trattamento in regione Sant’Anna. Un impianto propedeutico alla depurazione secondaria, il termine tecnico è “grigliatore-roto stracciatore”, in grado di lavorare sui residui più grossi della fognatura prima di farli arrivare al depuratore per il trattamento principale.

La decisione è arrivata al termine dell’ultima assemblea dei soci della Sca, la partecipata del Comune che gestisce servizi di gestione integrata delle acque, che si farà carico dell’opera dal costo di 250 mila euro.

Per i primi giorni dell’anno l’amministrazione comunale e la Sca metteranno mano alla fase di progettazione del nuovo impianto, che dovrebbe essere operativo entro il 2012.

“Un miglioramento netto per la balneazione di Alassio, grazie a questo nuovo impianto – sottolinea l’assessore comunale Alessandro Scarpati -. I lavori prenderanno il via dal litorale di Sant’Anna dove attualmente c’è la condotta che scarica direttamente in mare, cosa che non avverrà più. Nel momento in cui anche il depuratore consortile sarà pronto avremo una depurazione di qualità che risolverà ogni problema”.

L’assessore Scarpati, tuttavia, si dice preoccupato per l’iter di realizzazione del nuovo depuratore di Villanova d’Albenga: “Come amministrazione siamo insediati da circa sei mesi ma niente di concreto si è mosso e ritengo che se nei primi mesi del nuovo anno non ci saranno atti concreti mi auguro possa intervenire la Regione con un commissariamento. I comuni non riescono a mettersi d’accordo a risolvere il problema, ma i cittadini del ponente non possono più aspettare. E’ il caso che la politica compia un passo indietro in questa difficile vicenda” conclude Scarpati.