Savona. “Opere recenti di Stefano Pachì”. E’ questo il titolo della mostra che inaugurerà al “Caffè Savona”, di via Piave il 25 novembre, alle 17,30, con un piccolo rinfresco alla presenza del pittore. L’esposizione, curata da Sonia Pedalino, responsabile della sezione Femminile dell’Associazione culturale “R. Aiolfi” no profit, durerà fino al 29 dicembre.
“Stefano Pachì è un illustratore per l’editoria per ragazzi, affascinato dal fumetto come comunicazione diretta, artistica ed elemento di diffusione globale. Ha a suo carico la frequentazione del liceo artistico e dell’Accademia di Belle Arti, lui genovese di nascita che ora ha scelto un luogo dove la calma e la bellezza della Natura (Sassello) sono lo scenario in cui pensare, creare non solo le copertine dei libri o le illustrazioni dei gialli (lavoro poco redditizio e molto pesante per arrivare alla sintesi grafica della copertina dove ci sono tutti i tratti salienti della trama del libro) ma per dedicarsi alla pittura, sua vera passione” spiega la curatrice della mostra.
“Possiede una grande tecnica, affinata da anni di lavoro di significativo grafico ed illustratore, che oggi pone a disposizione della sua vena creativa, del suo talento di artista. Volti umani, pietre, foglie, animali come i gatti hanno un realismo inquietante, sono collocati in atmosfere visionarie, esaltate dai colori forti, dal segno nero che irrompe dal quadro, a volte è conturbante, altre iperrealistico. Le cromie sono esaltate, esasperate fino a farle scoppiare, pare, come in un cataclisma allarmante, ma purtroppo reale se si pensa a ciò che potrebbe accadere da un conflitto nucleare. Natura e umanità sono in pericolo. Ci pare di udire, questo messaggio che Pachì con una vena originale sta cercando di indirizzare verso una “sua” pittura realistica: Egli vuole trasmetterci emozioni forti, coinvolgenti per indurre l’uomo contemporaneo ad una vera riflessione sul chi è e cosa vuole. Interrogativi globali, ma che corrispondono, anche, alla ricerca interiore di Pachì stesso” concludono dall’associazione Aiolfi.