Savona “In questo periodo la maggior parte delle strutture ricettive sono chiuse per ferie o per ristrutturazione. Gli albergatori si preparano a ricevere i turisti per il mese di dicembre. Si tratta comunque sempre di prenotazioni last minute, per la maggior parte sono famiglie con figli che scelgono di trascorrere le feste in Riviera”. Commenta così il presidente dell’Unione albergatori della provincia di Savona l’andamento turistico del periodo autunno-inverno.
“La tendenza, in generale un po’ in tutta Italia, è quella di trascorrere il Natale a casa con i parenti più stretti e di partire solo dopo il 26 dicembre o per festeggiare fuori porta il Capodanno. Naturalmente il tempo è determinante, rispetto allo scorso anno ad esempio durante il ponte di Ognissanti e la festa di Halloween, gli alberghi erano per la maggior parte quasi completamente pieni. L’alluvione che ha colpito la Liguria non ha avuto conseguenze negative sulle prenotazioni. In generale le persone hanno chiamato per informasi ed accertarsi che la situazione da noi fosse normale ma non ci sono stati defezioni all’ultimo momento” continua la Cappelluto.
Nelle prossime settimane in programma a Savona una nuova giunta dell’unione albergatori per discutere dell’andamento turistico. Molto probabilmente si parlerà ancora della discussa tassa di soggiorno: “Sono assolutamente contraria, gli alberghi ne sarebbero gravemente penalizzati” commenta la Cappelluto.