Pietra Ligure. Un estremo saluto commosso e composto, intriso di partecipazione, quello che i sindacati, il personale ospedaliero, la Asl 2 in generale e le istituzioni hanno tributato a Silvio Valdiserra. Punto di riferimento per le battaglie sindacali del ponente savonese, Valdiserra lascia il ricordo di un uomo disponibile e attivo, profondamente legato alla difesa del Santa Corona e alla sua promozione quale sistema di eccellenza, come sottolineato anche nell’omelia che ha accompagnato la cerimonia funebre presso il nosocomio pietrese.
Colpito da un infarto ad inizio giugno, Silvio Valdiserra non si è più ripreso, sino al decesso mercoledì scorso per arresto cardiocircolatorio, improvvisamente, a 56 anni. Lascia la moglie Giusy e i figli Mirco e Samanta. Dipendente dell’azienda sanitaria dell’Asl 2, ha speso una vita nel mondo sindacale, dedicandosi con lavoro costante ai problemi della sanità. Aveva fondato il sindacato Fials degli autonomi del comparto sanitario. Dopo essere stato segretario provinciale della Uil-Fpl per diversi anni, era diventato segretario generale della Uil provinciale nel 2009.
“Fino all’ultimo ci ha chiesto di casa sua: di Ssanta Corona – il figlio Mirco rievoca gli ultimi attimi del padre – Perché quella era la sua casa… Mi ha chiesto della pneumologia, del nuovo direttore generale, con la sua sorpresa e felicità di sapere della riconferma, di tutto insomma… Ma sempre di Santa Corona”.
Numerosi oggi pomeriggio nella chiesa dell’ospedale per assistere alle esequie, molta gente assiepata anche fuori. La Uil al gran completo ha partecipato, fra gli altri, con il segretario nazionale della sigla Fpl, Michelangelo Librandi, insieme al segretario confederale, Carlo Fiordaliso. Tra le personalità istituzionali, oltre al direttore generale dell’Asl 2, Flavio Neirotti, Francesco Rossello (segretario provinciale Cgil), Nino Miceli (consigliere regionale capogruppo Pd), Stefano Quaini (consigliere regionale Idv), Pietro Li Calzi e Marco Pozzo (Psi), Rino Canavese (presidente dell’Autorità Portuale di Savona), Paolo Marson (assessore provinciale), Santiago Vacca (sindaco di Borghetto S. Spirito), Vincenzo Bertino (presidente Confcommercio), Maurizio Maricone (presidente Tpl), il Comune di Pietra Ligure rappresentato dall’assessore Dario Valeriani.
Medici, infiermieri e personale ospedaliero insieme agli esponenti sindacali e agli altri intervenuti hanno eseguito un generoso applauso all’uscita del feretro dalla chiesa. La salma è stata accompagnata in corteo sino all’uscita del plesso ospedaliero, da dove è poi partita per essere avviata alla cremazione.
“Era molto conosciuto a Savona, ma anche a livello nazionale sindacale – afferma Michelangelo Librandi, segretario organizzativo della Uil Fpl – Spiccava per le sue doti morali. Credeva nell’opera di mediazione per l’unità sindacale. Anzi, era una persona di estrema mediazione, pur rimanendo nella difesa dei propri principi. Ci siamo trovati fianco a fianco nei tavoli di trattativa regionale, dove ha operato con impegno per la sintesi degli obiettivi. Ci mancherà profondamente”.

















