Finanziaria regionale, Luigi Morgillo (Pdl): “Una manovra lacrime e sangue”

Pdl Popolo della Liberta

Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’assessore alle risorse finanziarie, Sergio Rossetti, che attribuisce forti responsabilità al governo per i tagli della prossima manovra regionale “lacrime e sangue” ha suscitato la reazione del consigliere del Pdl, Luigi Morgillo: «L’assessore Rossetti pensa già ai tagli del 2012, utilizzando argomenti falsi e tendenziosi. Meglio farebbe – dichiara Morgillo – a programmare con l’assestamento di bilancio l’impiego dei cinquanta milioni del Trasporto pubblico locale che sono riconfermati nella manovra in approvazione al senato».

Morgillo ricorda che Rossetti, con la manovra del 2012, ha preannunciato tra l’altro l’azzeramento dei fondi per la non autosufficienza  e per i parchi e pesanti tagli a cultura e imprese. «L’assessore  evidentemente non conosce i contenuti della manovra finanziaria,  altrimenti non si spiegano certe sue affermazioni in merito ai fondi per l’ospedale della Spezia, ai tagli alla sanità, al rischio fondi Fas, e dulcis in fundo sui cinquanta milioni del Trasporto pubblico locale. – ribatte l’esponente del Pdl –   A tale proposito vale la pena puntualizzare che negli articoli dal 9 all’11 della manovra finanziaria nazionale  sono previsti tagli a carico dei ministeri per il prossimo triennio. Da questi tagli sono espressamente esclusi i fondi FAS».

In particolare Morgillo puntualizza che all’articolo  9 è previsto il definanziamento automatico degli interventi non decollati nell’ultimo triennio. «Ma in questi casi – precisa il consigliere – non rientrano gli accordi di programma sui fondi di edilizia sanitaria».

Morgillo spiega inoltre che l’articolo 17, relativo a  “Spesa sanitaria e farmaceutica”, prevede l’incremento del fondo sanitario nazionale in misura del 0,5 per cento per il 2012 e del 1,4 per cento per il  2014. «E’ previsto quindi un incremento e non un taglio», commenta il consigliere.

All’articolo 17 si prevede di attivare il ticket sulla specialistica. «Tale norma – precisa –  era stata introdotta dalla finanziaria del 2007 (governo Prodi) e poi sospesa in quanto fu trovata diversa copertura per gli anni 2008, 2009 e  2010. La compartecipazione, secondo l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, è prevista per tutte le Regioni con un importo massimo del ticket per ricetta fissato a 36,15 euro».

Il consigliere del pdl ricorda anche che all’articolo 21 e 22 della manovra nazionale  vengono confermati 314 milioni per il 2011 in materia di Trasporto pubblico locale a favore delle Regioni: alla Liguria ne spettano cinquanta. Viene inoltre istituito presso il ministero dell’Economia un fondo per il finanziamento del trasporto pubblico locale nelle Regioni, anche ferroviario,  con dotazione di 400 milioni annui.

Conclude Morgillo: «Credo che queste precisazioni dimostrino quanto gravi e irresponsabili siano state le dichiarazioni rese alla stampa dall’assessore Rossetti, senza nessun fondamento di carattere normativo, ma con il solo intento di scaricare su altri le  eventuali responsabilità che questa giunta dovrà assumere».

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