Quiliano. Quadro a tinte fosche per la Telerobot di Valleggia. Le novità non sono per nulla incoraggianti per lo stabilimento, secondo quanto emerge dall’incontro fra sindacati e azienda appena terminato all’Unione Industriali di Savona. E’ prospettiva certa il licenziamento di 7 persone che, come sottolineato oggi dalla dirigenza, costituiscono un esubero a fronte della difficile situazione finanziaria.
La Telerobot, che ha conglobato la Ocem, rendendo il settore automotive la mission predominante rispetto alla stretta meccanica, ha chiuso il 2011 con un fatturato di 1 milione e 200 mila euro. Cifre esigue rispetto ai colossi che operano nello stesso ramo industriale. Numeri comunque migliori di netto rispetto al 2010, chiuso a 600 mila euro, ma lontanissimi dai 3 milioni, per esempio, del 2008.
“L’azienda purtroppo riconosce grosse difficoltà come gruppo, allineata alla crisi del settore metalmeccanico che si in provincia di Savona si sta letteralmente sgretolando – afferma Andrea Pasa, segretario della Fiom Cgil Savona – Negli ultimi mesi qualcosa si sta muovendo in termini di ripresa, grazie a clienti storici come Ansaldo e Fincantieri. Ma i dati presentati oggi dalla società mostrano un futuro difficile. L’azienda ha sottolineato la volontà di dare continuità al sito di Valleggia”.
Le unità in forza alla Telerobot quilianese passeranno da 23 a 16. “Abbiamo dichiarato la nostra contrarietà a percorsi radicali – spiega il sindacalista – Abbiamo raggiunto un accordo sulla cassa integrazione in deroga sino al 30 novembre, per un massimo di 12 lavoratori, con l’impegno di trovare soluzioni per i previsti 7 lavoratori in esubero”.
La dirigenza aziendale, intanto, sta verificando se vi sono possibilità di portare nello stabilimento di Valleggia nuove linee produttive, come le attività aeronautiche di Piaggio. Sono in corso inoltre contatti con una serie di imprenditori che sarebbero intenzionati a rilevare l’azienda al suo stato attuale.
Sembra suonare il requiem per tutte le aziende specializzate nelle lavorazioni meccaniche. E’ notizia recente la mancata ricapitalizzazione della Viglietti Aero Spa di Cairo, destinata alla liquidazione. “Il caso della Viglietti è emblematico – constata Pasa – Il settore della produzione meccanica in provincia di Savona rischia di sparire”.