Borghetto Santo Spirito. Si è ufficialmente conclusa, con il consiglio direttivo di fine triennio, la stagione 2010/11 dell’F.B.C. Borghetto Santo Spirito 1968. Un’annata ricca di soddisfazioni che potrà alimentare lo slancio necessario per affrontare le sfide, alcune inedite, del prossimo campionato.
Essendo sopraggiunta la fine del mandato si è infatti provveduto allo scioglimento del consiglio direttivo, cui è seguita l’elezione del nuovo organo decisionale, nonché alla (ri)elezione, per acclamazione unanime, del signor Giuseppe Marino quale presidente della società, e delle altre cariche statutarie: vice presidenti Antonio Zimbardo (presidente del settore giovanile) e Carlo Fantoni (delegato prima squadra); tesoriere Fabrizio Losacco; segretaria Maria Trunzu; consiglieri A. Bianco, P. Enrico, A. Giarda, R. Monleone e M. Simonassi.
Numerosi i successi che hanno favorito questa continuità dirigenziale. La storica promozione della prima squadra al campionato di Prima Categoria, dopo ben ventidue anni di attesa, oltre agli ottimi risultati ottenuti dal settore giovanile, ormai in grado di fregiarsi ufficialmente dell’ambito titolo di “Scuola Calcio” intitolata all’indimenticabile Gabriele Molli, rappresentano il conseguimento di tutti gli obiettivi stagionali prefissati.
Scendendo nel dettaglio vanno ricordati, appunto, la vittoria nei playoff della Seconda Categoria, giunta al culmine di una stagione difficile quanto esaltante: mister Andrea Biolzi ed il suo staff, con menzione particolare per il preparatore atletico Armando Caligaris, hanno saputo far trovare pronta la squadra al momento giusto, dimostrando professionalità, competenza e passione. Giusto il premio finale per i giocatori che hanno saputo, d’altronde, trovare nelle gambe e nel cuore risorse perfino inaspettate. Resterà a lungo negli occhi il 5 – 0 inflitto al pur meritevole Cengio.
L’ottenimento del titolo ufficiale di “Scuola Calcio”, grazie alla crescita ininterrotta, negli ultimi anni, del numero di atleti del settore giovanile, culminata con la costituzione, finalmente raggiunta, della squadra Juniores, assente dal settore da diversi anni, costituisce un punto d’arrivo ed una nuova partenza, verso il progetto “Borghetto giovane – Borghetto fatto in casa” che tanto sta a cuore alla dirigenza della società.
Il rafforzamento del settore giovanile (+20% di iscritti in due anni), basato in primis sullo sviluppo della collaborazione con la consorella Ceriale, volta all’iscrizione delle leve Giovanissimi ed Allievi ai campionati regionali, altrimenti fuori dalla portata tecnica, ha portato alla formazione di ben nove squadre facenti parte del settore giovanile unificato, oltre alle rispettive leve più giovani ed alle due prime squadre e formazioni Juniores. Un insieme organizzato forte di quasi trecento giovani atleti. Ma i numeri non sono tutto.
La riuscita dei tornei primaverili, i numerosi riconoscimenti federali, le ormai consuete vittorie nella “Coppa Disciplina”, la qualificazione, per la quarta volta negli ultimi cinque anni, di una formazione (Pulcini 2002) alla fase finale della Coppa di Federazione, portano oggettivamente a distinguere l’F.B.C. Borghetto Santo Spirito 1968 da altre realtà per le quali il settore giovanile non riveste, a quanto pare, la medesima importanza complessiva.
Impossibile rimanere insensibili di fronte a questo sforzo, anche per l’amministrazione comunale di Borghetto Santo Spirito: l’impegno preso di fronte a tali risultati è di quelli forti. Le opere di manutenzione dello stadio “C. Oliva” finalizzate alla messa a norma Figc ed il rifacimento integrale del manto erboso sono segnali inequivocabili di un’unità di intenti che promette un futuro sempre più significativo.
“Ora un mese e mezzo di meritate vacanze – dichiarano i dirigenti della società -, per poi ripartire con ancora maggiore entusiasmo in vista della prossima stagione. C’è spazio per ottenere altri importanti risultati, c’è spazio per ogni ragazzo che voglia giocare a pallone, divertendosi ‘seriamente'”.