Albisola S.. Dovrebbe essere consegnata a breve, in Procura, la relazione del medico legale, il dottor Marco Canepa dell’Università di Genova, che ha eseguito l’autopsia sul corpo di Fabio Fontana, il dipendente dell’Asl 2 savonese (lavorava nello staff della comunicazione), morto il 17 gennaio scorso nella sua casa in via San Giorgio ad Albisola Superiore, due giorni dopo essere stato dimesso dal reparto di cardiologia del San Paolo. I parenti dell’uomo avevano presentato un esposto e il pubblico ministero aveva aperto un’inchiesta sull’accaduto. L’esito della perizia medico legale dovrebbe aiutare a chiarire se ci siano eventuali responsabilità da parte dei sanitari nella morte del paziente.
Fontana era stato dimesso dal reparto di Cardiologia dove era stato ricoverato per qualche giorno dopo aver avvertito un malessere. Stando a quanto finora ricostruito dagli inquirenti, l’uomo, che in passato era stato sottoposto al trapianto di un rene, il 7 gennaio scorso si era rivolto ai medici del San Paolo, preoccupato da un malessere i cui sintomi si erano manifestati proprio il giorno prima. I sanitari lo avevano ricoverato prima nel reparto di Medicina e Gastroenterologia e quindi trasferito in Cardiologia dove gli sarebbe stata diagnosticata una pericardite. Fontana era poi stato dimesso, ma era già stato deciso che il 24 gennaio avrebbe dovuto ricoverarsi di nuovo per altri accertamenti e un’ecografia al cuore. Purtroppo il 45enne nel frattempo era stato stroncato da una crisi cardiaca acuta (almeno secondo quanto accertato con l’esame autoptico).