Spotorno. E’ direttamente Matteo Ravera, fondatore del movimento “Navighiamo Insieme”, a specificare la scelta di non partecipare alle prossime elezioni comunali spotornesi, chiarendo la posizione del gruppo in merito alle ultime trattative con il centro sinistra per convergere sulla lista a sostegno di Gian Paolo Calvi.
“Due le pregiudiziali che sono venute meno: la prima lo spirito di rinnovamento che credevamo necessario per le prossime comunali, con volti e facce diverse rispetto al passato in grado di dare nuova linfa all’amministrazione della città – afferma Matteo Ravera -. La seconda, la necessità per Spotorno che il sindaco futuro mantenesse la delega relativa alla pianificazione territoriale, in quanto Spotorno dovrà affrontare il piano regolatore ed il primo cittadino, in questi casi, è sempre un punto di riferimento. Per questo avevamo proposto la candidatura a sindaco di Alberto Imovilli. Invece il Pd ha cambiato idea, insistendo sia sulla figura di Gian Paolo Calvi quanto sulla delega all’urbanistica, per loro di competenza del vice sindaco. Per questo l’accordo è saltato. Una parte del movimento è confluita nella lista di Calvi solo a titolo personale ed il gruppo e lo stesso Imovilli hanno quindi deciso di non presentarsi, escludendo qualsiasi appoggio o alleanza” aggiunge ancora Ravera.
“L’ipotesi di una alleanza con l’ex sindaco Zunino era stata presa in considerazione dal Pd e dal centro sinistra nelle fasi iniziali delle trattative per le comunali, quando questa possibilità è venuta meno allora si sono rivolti a noi. Navighiamo Insieme era stata contattata anche dal centro destra e da Franco Bonasera ma noi abbiamo scelto una precisa linea e l’abbiamo portata avanti fino in fondo” conclude il fondatore del movimento spotornese.