Aumenti pedaggi autostrade: su Facebook il disappunto degli automobilisti

Autostrada A10

Savona. Il nuovo anno inizia con il regalo delle autostrade agli automobilisti. Dal 1° gennaio, infatti, sono entrati in vigore gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale delle Società concessionarie. In altre parole si paga di più. Lo comunica la stessa Anas, precisando che con il nuovo anno le tariffe aumenteranno in media del 3,3%.
Protestano le associazioni dei consumatori. Il Cobas utenti di Savona “ritiene che tali aumenti debbano essere annullati e i pedaggi addirittura ribassati nei tratti senza la corsia di emergenza”.

Sulla pagina di IVG.IT del social network Facebook in molti hanno voluto commentare la notizia ed esprimere il proprio disappunto.

“Insensato aumento…Pensa un po’ che a Capodanno da Albenga a Ventimiglia ho pagato 10 euro invece il ritorno da Ventimiglia ad Albenga 8.90….stranezze autostradali!” scrive Marco.

“E’ una vergogna! Ogni anno un aumento dell’autostrada, ma gli stipendi non li aumentano” commenta Edo.

“Ma se l’A10 non ha nemmeno la corsia d’emergenza la possiamo chiamare autostrada? Ed è pure una delle  più care d’Italia” scrive Daniele.

“Ritengo che chiamarle autostrade sia veramente inadeguato… ci sono superstrade nettamente superiori e non si pagano… la Ventimiglia è già cara così e l’aumento è veramente un furto legalizzato! Chiedetelo a chi ieri sera era in coda all’altezza di Savona in direzione Genova” scrive Fabio.

“E’ solo vergognoso! E poi ci lamentiamo che non vengono turisti? Ma a parte il salasso che già pagano quando vengono c’è pure il salasso delle autostrade…. senza contare che come autostrada fa schifo!” commenta Simona.

“Paghiamo per autostrade, strade sprovviste di corsie di emergenza,quindi in base alle norme vigenti non possono chiamarsi “Autostrade” quindi non solo l’aumento,ma declassamento!”scrive Nicolò.

“Mi rendo conto che i costi di manutenzione siano altissimi poiché sono composte quasi completamente da ponti e gallerie, gli aumenti dovrebbero esserci solo se giustificati tanto più che in Liguria le autostrade sono un servizio pubblico indispensabile a chi lavora e alla ricettività turistica. in periodi di crisi ogni aumento può ripercuotersi sull’economia regionale!” scrive Marco.