Vado Ligure. Una situazione di stallo che, a lungo termine, potrebbe determinare conseguenze ambientali ed economiche negative. Così l’Italia dei Valori definisce la “vicenda-Tirreno Power” esortando le parti interessate a compiere qualche passo in avanti.
“E’ necessario, in aggiunta alle rassicurazioni già date da Tirreno Power, allestire una moderna ed efficiente rete pubblica di monitoraggio che consenta il doveroso controllo e monitoraggio in tempo reale a garanzia della popolazione residente – si legge in un comunicato dell’Idv -. L’ipotesi di ampliamento della centrale termoelettrica di Vado Ligure, oggettivamente di grande rilevanza economica per il territorio, può essere valutato solo se vincolato a dei parametri di emissioni di maggior rigore rispetto alla normativa oggi vigente, imponendo in particolare per gli impianti esistenti limiti ancora più restrittivi rispetto a quelli fino ad ora fissati dal decreto di compatibilità ambientale. Queste convinzioni, possono rappresentare a giudizio dell’Italia Dei Valori, i presupposti che consentirebbero di contemperare la necessità di sviluppo economico e ampie garanzie per il territorio a partire dalla concretizzazione di una reale drastica riduzione dell’impatto ambientale odierno”.