Vado Ligure. “I lavori per la piattaforma Maersk sono partiti”. Lo ha ribadito ancora stamane il presidente della Por Authority Cristoforo Canavese, che dopo giorni di silenzio sull’argomento parla dello start up dell’opera di sviluppo economico più importante per il territorio savonese. “Stiamo andando avanti – ha detto Canavese -, nonostante la fase di stand by della politica nazionale per le vicende che tutti conosciamo. Ho avuto rassicurazioni dal Ministero per il finanziamento di parte pubblica. Come spesso avviene per i lavori marittimi adesso siamo ancora in una fase preparatoria, con la preparazione dei cassoni e dei lavori preliminari, con l’obiettivo di curare l’apertura del cantiere in modo tale che non sia impattante per il territorio”.
Quanto alla firma da parte del Ministro Tremonti sulla misura relativa all’extragettito Iva generato dal traffico merci la Port Authority ha assicurato che questa avverrà subito dopo l’approvazione della Finanziaria.
Di tutt’altro avviso il sindaco di Vado Ligure Attilio Caviglia: “I lavori non possono essere partiti, i cassoni non sono arrivati…Tengo sempre a portata di mano un binocolo per scrutare l’orizzonte…” ha affermato ironicamente. “Bisogna cancellare definitivamente il progetto della piattaforma e pensare ad un nuovo modello di sviluppo portuale, Vado non è adatta per i container come Genova o Spezia. Come già detto le prospettive sulla nautica, per le quali abbiamo già quattro richieste, garantiscono le stesse opportunità occupazionali” ha concluso il sindaco di Vado.