Cronaca

Braccio di ferro studenti-preside all’Alberti: divieti ritirati, sicurezza “autogestita”

protesta studenti del Boselli-Alberti

Savona. Alla fine è stato il preside dell’Istituto Boselli/Alberti a fare un passo indietro e a “restituire” l’intervallo ai suoi studenti. La promessa di questi ultimi è stata però quella di farsi carico della vigilanza sulla sicurezza della scuola, anche con l’aiuto dei docenti. Questo, in sintesi, l’accordo raggiunto nell’incontro odierno tra i ragazzi dell’Istituto Geometri di Savona e il dirigente scolastico che, nei giorni scorsi, a seguito dei danni provocati da alcuni studenti ad un muretto della scuola, aveva imposto regole ferree valide per tutti: andare in bagno non più di uno alla volta, divieto di uscire dall’aula durante la ricreazione per più di due alla volta e divieto di andare a fumare.

Ora quelle direttive sono state stralciate, ma saranno gli studenti a dover dimostrare di essere in grado di gestire la sicurezza all’interno delle mura scolastiche, in particolare durante l’intervallo. Per questo, si serviranno anche dell’aiuto degli insegnanti che, nei giorni scorsi, hanno appoggiato la loro protesta. In più, si è deciso di riunire un briefing a settimana con il preside per fare il punto della situazione e adottare eventuali altre misure. “Capiamo le preoccupazioni del preside – dice Michele Laurelli, rappresentante d’istituto – ma in questi giorni di autogestione abbiamo dimostrato di essere responsabili e di meritare fiducia”.

“L’accordo raggiunto per noi non è una sconfitta – dice il professor Claudio Romanel – in quanto i ragazzi hanno dimostrato senso di responsabilità. Credo che la soluzione trovata sia un buon modo per iniziare ad affrontare il problema e sono convinto che alla fine anche per gli stessi ragazzi questa protesta sia stata un’esperienza per crescere e maturare”.