Albenga. Trasformazione di Fondazione Oddi di Albenga in azienda speciale, dopo circa 2 anni e mezzo è stato fatto un deciso passo avanti “grazie al lavoro svolto dallo studio dell’avvocato Cuocolo di Genova”.
A darne annuncio, Diego Distilo, presidente del consiglio comunale di Albenga, che ha spiegato: “Il lavoro con il quale viene tracciato il percorso legale ed economico per la trasformazione della fondazione Oddi è stato depositato presso il comune di Albenga. Dopo quasi due anni e mezzo di amministrazione, attendendo i tempi burocratici che gli uffici avevano dettato per l’iter procedurale, oggi possiamo dire con grande soddisfazione che il progetto che avevamo in mente, diventato punto del programma dell’amministrazione Tomatis, è realizzabile”.
Ora il passo successivo: “Adesso bisognerà fare le scelte economiche e programmatiche per poter far partire questa risorsa importante per la città che potrebbe risolvere tutte le problematiche che vengono riscontrate giornalmente dai cittadini”, ha proseguito.
Ed ecco in cosa consisterà l’azienda speciale: “Un braccio operativo vero e proprio al servizio del Comune di Albenga che possa intervenire sui problemi giornalieri e che finalmente possa permettere di lavorare con programmazione sulle manutenzioni, senza farsi cogliere impreparati. Bisogna valutare diversi aspetti di questo progetto, non solo la parte economica. La parte culturale dando la possibilità della gestione della cultura promovendo il nostro splendido centro storico e valorizzando le nostre uniche ed esemplari meraviglie quali il piatto blu e i nostri musei. La parte sociale, occupando disoccupati e famiglie assistite dai servizi sociali che possano essere impiegati nei vari servizi”.
E ancora: “La parte dell’operatività dando risposte efficienti in tempi ristretti. La parte della programmazione ovvero oggi con due cantonieri e mezzo la città di Albenga non riesce ad intervenire neanche nel ripristinare un marciapiede in tempi normali dando visibilità sui social a cittadini stanchi che si lamentano giustamente in continuazione. Bene questa potrebbe essere una svolta seria ed importante che l’amministrazione potrebbe cogliere e che ringrazio di cuore per tutto quello fatto e spero faccia”.
Quindi, l’auspicio dopo una lunga attesa: “Finita la parte tecnica ora spero si proceda per la trasformazione della Fondazione Oddi in società di servizi Culturali e manutentivi, nel rispetto di tutti gli addetti ai lavori , in tempi brevi perché di tempo ne è già passato molto e i lavori da fare sono davvero tanti. I vari assessorati potrebbero dare risposte immediate al territorio così come oggi viene fatto nelle altre città dove esistono già le società pubbliche”.
Ed una volta concluso l’iter di realizzazione del progetto, Distilo ha anche aperto alla possibilità di farsi da parte, abbandonando, almeno temporaneamente l’amministrazione e la vita politica: “Concluso questo punto importante del programma elettorale, potrei anche farmi da parte e uscire dallo scenario politico amministrativo. Ol mio unico interesse è il bene di Albenga, la politica la lascio fare agli altri molto più bravi di me. Sempre e solo con Albenga nel cuore”, ha concluso.