Savona. “Non so cosa non abbia funzionato, la città ha deciso così e in democrazia si rispetta ciò che decidono i cittadini. La mia sarà una opposizione costruttiva e collaborativa per Savona”. Con queste parole Angelo Schirru, candidato sindaco del centrodestra sconfitto al ballottaggio, ha accolto il risultato delle urne.
Schirru, una volta chiaro l’esito del voto, si è recato di persona ai Serenella, dove il neo sindaco Marco Russo era insieme ai suoi candidati a festeggiare, per congratularsi con l’avversario. Strette di mano, abbracci e auguri all’ormai ex rivale, in un clima decisamente di “fair play”.
“Sono qui a congratularmi con chi ha vinto, mi auguro che Savona davvero cambi strada. Io mi sono messo in gioco per Savona – spiega l’ex primario – perché tenevo tantissimo alla mia città, per il resto i calcoli politici sono lontani dal mio sentire. Perché il divario è aumentato? Non lo so, non conosco le dinamiche politiche. Sta di fatto che Savona ha scelto. Non so se l’apparentamento con Luca Aschei possa essere stato positivo o negativo”.
Schirru siederà ora nei banchi dell’opposizione: “Ora vedremo chi saranno gli eletti, faremo sicuramente una equipe che con le competenze di ognuno analizzi i problemi di Savona”.
Anche il presidente della Regione Liguria ha fatto avere il suo messaggio a entrambi i contendenti, telefonando sia a Marco Russo che ad Angelo Schirru. “Ho sentito Toti – conferma Schirru – mi ha fatto i complimenti per aver fatto un ottimo lavoro: siamo partiti molto tardi, cosa che può aver influito, ma il lavoro è stato fatto in modo completo”.
leggi anche

Emozione Marco Russo, nuovo sindaco di Savona: “Grande risultato, ora subito al lavoro”












