Savona. L’alluvione di oggi e la scarsa affluenza. Sono questi, al momento, i primi due pensieri di Marco Russo, candidato sindaco di Savona che sta seguendo passo a passo lo spoglio delle schede elettorali tuttora in corso nella città della Torretta.
Il primo pensiero del leader della coalizione di centrosinistra va “agli eventi alluvionali che hanno sconvolto non solo la città ma l’intera provincia, quindi a coloro che hanno subito danni, disagi, alla fragilità del territorio e alla necessità di porvi rimedio e fare tutto il possibile perché fatti del genere non si verifichino più”.
C’è poi da fare i conti con “il dato dell’affluenza molto basso. E’ certamente condizionato dall’allerta, ma ciò denota anche una disaffezione alla politica che è un problema di cui tutti coloro che hanno un ruolo politico devono farsi carico. Affinché i cittadini tornino ad interessarsi, a sentirsi coinvolti nei momenti cruciali nei quali si decide il futuro della loro città”.
Per quanto riguarda invece l’attuale conta dei voti, che al momento lo vede in vantaggio sul suo competitor più accreditato, Angelo Schirru, Russo non si sbilancia: “Per tutti gli altri aspetti desidero rinviare ogni valutazione a quando i dati saranno più certi”.