Punto fermo

Savona 2021, Russo a Legino: “No al centro-rifiuti, preservare e tutelare il quartiere”

Il candidato sindaco rilancia le sue proposte per l'area savonese

russo legino

Savona. Una settimana al ballottaggio a Savona e Marco Russo, candidato del centro sinistra, ha fatto tappa nel quartiere di Legino.

“Ho ribadito ai cittadini di Legino la mia contrarietà al progetto “Centro di Raccolta Rifiuti” così immaginato dalla precedente amministrazione di centro destra e da sindaco aprirò subito una trattativa con il Consorzio di Depurazione Acque e Autostrade per l’utilizzo e l’ampliamento dell’area di Via Caravaggio, già esistente” evidenzia Russo.

“Iniziativa che peraltro potrebbe portare a un risparmio rispetto ai costi previsti a capitolato e un conseguente risparmio sulla Tari di tutti i cittadini savonesi”.

“Legino, come tutta la città, deve rifiorire, e per farlo servono progetti inclusivi, innovativi, condivisi, non decisioni senza senso calate dall’alto…” aggiunge.

“Il Campus universitario, il Palavolley, le realtà produttive, la zona artigianale PAIP devono essere tutelate e valorizzate. Si pensi a un possibile impiego dell’area per attività sociali e sportive con la possibilità di coinvolgere il Polo universitario o attività volte alla sostenibilità energetica” conclude Russo.

E la nuova amministrazione savonese sarà chiamata al vero banco di prova sui rifiuti, con il nuovo piano e il bando in essere per il soggetto gestore che si affiancherà ad ATA nella raccolta e nel servizio di igiene urbana-ambientale.