Savona. “In Liguria, come prevalentemente nel resto d’Italia, il centrosinistra va al ballottaggio con un buon margine di distacco dalla destra nella formula riformista e lontana dai 5 Stelle”. Lo afferma l’On. Raffaella Paita (Iv) commentando l’esito delle elezioni amministrative.
“A Savona la scelta saggia di Marco Russo e’ stata quella di non fare accordi con 5 Stelle al primo turno e di dare spazio a liste civiche e riformiste, come “Riformiamo Savona” che anche con il contributo di Barbara Pasquali è riuscita a raggiungere un incoraggiante e indicativo 9%”.
“In sostanza, la formula vincente è stata quella contraria rispetto al modello delle scorse elezioni regionali in cui l’accordo con i grillini ha portato ad un -17%. Tutto, insomma, fa pensare che è questa la strada su cui proseguire” conclude Paita.
“A Savona registriamo il miglior risultato nazionale di una lista riformista come “Riformiamo Savona”. Con il 9,3% dei consensi ottenuti e con un grande consenso espresso con i voti di lista, posso dire, senza tema di smentita, che la nostra lista è stata la vera rivelazione di questa tornata elettorale” aggiunge la stessa Barbara Pasquali.
“Mesi fa espressi la volontà di creare questo progetto. In molti erano scettici, ma con l’impegno e la determinazione della sottoscritta e di tutti e 32 i candidati, il progetto è cresciuto di giorno in giorno, con un bel lavoro di squadra, che ci ha permesso di ottenere il risultato raggiunto e che ci ha indicato che questa è la strada giusta; un’alleanza larga di centro sinistra, con tutti i partiti riformisti e le forze civiche a sostegno. Ora abbiamo di fronte l’ultimo miglio: serve l’impegno di tutti per arrivare coesi e determinati al ballottaggio per far vincere Marco Russo” conclude Pasquali.
Un prezioso contributo è arrivato anche da +Europa di Emma Bonino: tra i suoi candidati (complessivamente 5 di cui 3 donne), Marco Pozzo (membro assemblea nazionale +Europa) ha conquistato il primato della lista RiformiAmo Savona con 179 preferenze, pertanto, eletto consigliere e Stefano Demontis (presidente di +Europa Savona) risulta secondo dei non eletti (con un centinaio di preferenze) ed anche per lui si potrebbero aprire le porte del Consiglio comunale a seguito della composizione della futura giunta, in caso di vittoria di Marco Russo al ballottaggio.
In mattinata, a Marco Pozzo e Stefano Demontis è giunta da Roma la telefonata di congratulazioni da parte del segretario nazionale di +Europa, Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri.
Anche Azione può vantare un buon risultato. Su quattro consiglieri candidati, infatti, ben due (Massimiliano Carpano e Maria Adele Taramasso) entreranno in consiglio comunale in caso di vittoria di Marco Russo al ballottaggio.