Savona. “Entro i primi 100 giorni sposteremo il mercato settimanale in piazza del Popolo“. A dirlo è il candidato consigliere Fabio Orsi della lista Toti per Savona e papabile assessore comunale in caso di vittoria di Angelo Schirru in occasione del confronto organizzato da IVG tra i candidati sindaco (e alcuni loro collaboratori) che si contendono la poltrona di Palazzo Sisto.
“La funzione di giardino urbano – spiega Orsi – è compatibile con l’utilizzo dei due perimetri come sito per il mercato che andrà ridotto a 150 unità con i banchi rivolti verso l’interno sulla scia del modello francese”. La giunta uscente ha passato due anni dietro alla questione del mercato del lunedì tra polemiche dei cittadini, dei commercianti e degli ambulanti: “Metteremo immediatamente mano al problema. Si ascolta tutti e si decide, un sindaco deve ascoltare tutti poi prende le decisioni che – precisa – spaccano sempre in due, non accontentano mai tutti. Poi se e si sbaglia si torna indietro”.
“La sicurezza – dice Orsi riferendosi alla situazione di piazza del Popolo – non la si fa con la pistola in pugno ma con tre parole: presidio, luce e gente. Presidio vuol dire che le amministrazioni devono dare l’idea di esserci e portare le funzioni decentrate dove servono Ci sono 51 vigili in via Romagnoli, porteremo 15 uomini in divisa in questa piazza perchè fanno da deterrente”.
“Il Comune – prosegue – deve imbastire un grande progetto per migliorare l’illuminazione della città. Dopo 5 anni di sforzi abbiamo capienza nella contrazione dei mutui, nei primi 100 giorni bandiremo un progetto per realizzar questa proposta”.
Il candidato di centro sinistra Marco Russo non risponde con interventi dei primi 100 giorni ma guarda al lungo medio periodo: “Piazza del Popolo soffre di una incompletezza urbanistica – evidenzia – perchè non finisce e questa caratteristica la rende un luogo di passaggio ma non di vita facendola diventare periferia del centro”. Per rimediare “nel medio e lungo periodo va definita urbanisticamente. E’ una necessità”.
Nell’attesa per Russo serve il coinvolgimento dei vari attori: “Dobbiamo instaurare un dialogo con chi svolge attività commerciali e con chi abita in quel luogo e programmare una serie di iniziative. Piazza del Popolo è stata estromessa da una serie di eventi che hanno riguardato la città come ad esempio i giovedì in piazza”. E conclude con una convizione da cui partirà per “riqualificare” tutti i quartieri: “La città può essere rivitalizzata partendo da chi vive nei quartieri“.