Attacco frontale

Ospedale di Cairo, il Pd attacca la giunta regionale: “In sei anni solo promesse mancate”

"Alla fine proveranno a scappare a Roma e si porteranno via anche la salute dei valbormidesi"

Ospedale Cairo

Cairo Montenotte. In una nota diramata oggi, il gruppo Pd-Articolo Uno in consiglio regionale mette in fila “le promesse mancate della giunta Toti”..

“Vorremmo fare chiarezza e un po’ di cronistoria riguardo alle dichiarazioni offensive e banali riguardanti l’ospedale di Cairo Montenotte rilasciate dal gruppo Cambiamo: Vaccarezza nel 2015 dichiarò: ‘Faremo il pronto soccorso a Cairo che è una vergogna che sia stato chiuso’. Dopo qualche anno ci pensò l’assessore Viale, annunciando una gara per privatizzare gli ospedali di Cairo e Albenga, dicendo che i privati avrebbero salvato il pronto soccorso. Poi è arrivato Toti che, all’inizio del 2021, decide che l’ospedale e il pronto soccorso si faranno con i soldi pubblici, annunciando una clamorosa marcia indietro sulle privatizzazioni. Sempre Toti e sempre nel 2021 decide però che a Cairo si costruirà un ospedale di comunità, che uscirà quindi dalla rete ospedaliera: quindi addio al pronto soccorso”.

“Dopo sei anni di bugie di Toti e della giunta regionale ora il capogruppo Vaccarezza vuole convincere noi e i cittadini della Val Bormida a esultare per il declassamento del presidio ospedaliero. Le verità sono sotto gli occhi di tutti e oggi le abbiamo messe in fila. Diciamo basta alla politica degli annunci disattesi” dichiara il consigliere regionale Roberto Arboscello.

“Al consigliere Vaccarezza rispondiamo che non c’è Nerone che sente puzza di bruciato, ma ci sono un gatto e una volpe, che hanno fatto perdere sei anni di riorganizzazione della sanità ospedaliera e del territorio. E proveranno a scappare a Roma dopo essersi portati via la salute dei Valbormidesi”, conclude il Gruppo Pd.