Savona. Una risposta nel segno del lavoro, delle istituzioni e del rispetto della democrazia. E’ il messaggio arrivato oggi dalla sede della Cgil savonese nell’ambito delle numerose iniziative in tutta Italia a sostegno del sindacato, “assaltato” nella giornata di ieri a Roma con la protesta dei “no vax” e contro il green pass.
La Camera del Lavoro di Savona ha ricevuto molti messaggi di solidarietà per lo “squadrismo” andato in scena nella manifestazione romana: “Se qualcuno ha pensato di intimidirci, di metterci paura, di farci stare zitti, deve sapere che la Cgil e il movimento dei lavoratori sono quelli che hanno sconfitto il fascismo in Paese e hanno riconquistato la democrazia”, le parole del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
Un messaggio per la giornata di presidio e mobilitazione rilanciata con forza dallo stesso segretario provinciale Andrea Pasa.
“Un atto fascista e squadrista” si è ripetuto con forza. E nella giornata di oggi 12 arresti.
“È necessario rispondere con tutto il nostro senso civico e democratico: sabato 16 ottobre ci sarà una grande manifestazione antifascista a Roma. Tutte le formazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte, è il momento di dirlo con chiarezza”.
“Piena solidarietà alla Cgil e il 16 ottobre tutti in piazza: Mai più fascismi!” annuncia oggi il Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza: “Quello che è successo è di una gravità inaudita e richiama esplicitamente gli attacchi squadristici al sindacato negli anni Venti. È giunto il momento di una netta e profonda assunzione di responsabilità da parte di tutte le autorità competenti: vengano immediatamente sciolte le organizzazioni neofasciste a partire da Forza Nuova. Non sono più tollerabili aggressioni e intimidazioni. Il fascismo ha distrutto l’Italia e non può avere cittadinanza nel Paese. Per questo invitiamo tutte le democratiche e i democratici, le antifasciste e gli antifascisti a partecipare alla grande manifestazione nazionale di sabato 16 ottobre”
“La Cisl ha portato la sua solidarietà questa mattina al presidio indetto dalla Cgil presso la sede di Via San Giovanni d’Acri a Genova a seguito del gravissimo attacco avvenuto ieri contro la sede della Cgil nazionale. Erano presenti Annamaria Furlan, già segretario generale nazionale della Cisl e Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria: “Uniti respingeremo gli attacchi antidemocratici al sindacato e al mondo del lavoro”. Sabato prossimo a Roma la Cisl ligure sarà presente alla manifestazione nazionale indetta da Cgil, Cisl e Uil con una folta delegazione.
“Quello che è successo ieri durante il corteo non autorizzato di Forza Nuova è solo la punta dell’iceberg alimentata dagli atteggiamenti ambigui di Salvini e Meloni. Non crediamo sia un caso che, dopo le dichiarazioni rilasciante a Fanpage, a finire nel mirino dei fascisti ci sia la sede di un sindacato. Un gesto vile che conferma, ancora una volta, la presenza fascista sul nostro territorio! I responsabili hanno un volto, hanno un nome ed è inutile trovare false coperture. Ci associamo a quanto ha riportato Landini: “un atto di squadrismo fascista”, una mina alla democrazia e a tutto il popolo italiano”.
“Stamani abbiamo partecipato ai presidi organizzati a Genova, a Savona e a La Spezia per esprimere la nostra solidarietà nei confronti del segretario generale Mauro Landini e della Cgil. Come Partito Comunista Italiano, combatteremo, sempre, in prima linea, per evitare che si presentino situazioni del genere su cui chiediamo di prendere immediati provvedimenti a riguardo sciogliendo certe organizzazioni di estrema destra dal chiaro stampo fascista!” conclude la segreteria ligure del PCI.
Infine la deputata di Coraggio Italia Manuela Gagliardi, che commenta quanto accaduto ieri a Roma durante la manifestazione No Green Pass: “Quanto accaduto ieri è di estrema gravità. Manifestare è sempre un diritto, ma deve avvenire in maniera ordinata e pacifica. Esprimo quindi la mia solidarietà alla CGIL, al segretario Maurizio Landini e alle forze dell’ordine. Bisogna arginare e condannare chi manifesta contro un provvedimento, il Green Pass, che invece sta consentendo al paese di ripartire, tutelando la salute di tutti, come dimostrano i dati”.