Passo indietro

Luigi Pignocca saluta i loanesi: “Un onore guidare la mia città. Grazie a chi mi ha sostenuto e supportato”

"In questi vent’anni ho avuto la possibilità di conoscere tantissime persone e di fare molte esperienze che hanno arricchito la mia vita"

Luigi Pignocca

Loano. Si conclude con quel “Viva Loano” con cui ha sempre chiuso i suoi interventi ed i suoi discorsi pubblici la “lettera di saluto ai loanesi” che Luigi Pignocca, sindaco uscente della Città dei Doria, ha pubblicato oggi sul suo profilo Facebook.

Poche ma sentite righe per ringraziare quanti lo hanno affiancato e sostenuto in questi dieci anni da primo cittadino (ai quali vanno sommati altri dieci da assessore) e anche per prendere posizione rispetto alle critiche, che in questi giorni di campagna elettorale, vuoi anche per il clima a dir poco infuocato che si respira all’ombra di Palazzo Doria, si sono fatte numerose e piuttosto accese.

Di seguito il testo della lettera.

Non sono solito ad utilizzare i social per fare delle comunicazioni personali ma sono, ovviamente, i mezzi più rapidi per raggiungere un gran numero di persone.

Sto concludendo in questi giorni il mio secondo mandato da Sindaco di Loano: sono stati dieci anni, che sommati ai primi due mandati da Assessore e Vicesindaco fanno vent’anni di vita amministrativa della mia Città, davvero impegnativi ma assolutamente esaltanti.
Ho avuto la possibilità e l’onore di guidare la mia comunità e di tutto ciò devo ringraziare i miei concittadini che mi hanno supportato e sopportato in questo percorso.

In questi giorni di campagna elettorale ho sentito molte affermazioni false e molte critiche al mio operato e di questo un po’ me ne dispiaccio, ma siamo in tempo di competizione e tutto sembra lecito. Ho imparato, in questi anni, a distinguere le critiche corrette e costruttive da quelle preconcette e strumentali, cercando sempre di capire da chi arrivassero e che finalità avessero. Ma, si sa a questo mondo, come diceva Leonardo Sciascia ne “Il giorno della civetta”, esistono gli uomini e i quaquaraquà e, francamente delle critiche dei secondi me ne infischio.
In questa campagna elettorale, poi non essendo parte in causa diretta non posso neppure difendere il mio lavoro per non interferire nella competizione: avrò comunque modo, in seguito, di essere un attento osservatore del proseguo amministrativo di Loano e non farò mancare la mia voce.

In questi vent’anni ho avuto la possibilità di conoscere tantissime persone e di fare molte esperienze che hanno arricchito la mia vita e di questo ringrazio tutti coloro che mi hanno permesso di ricoprire la carica di Sindaco di Loano. Un grande, grandissimo grazie va a tutta la mia squadra amministrativa, ai dipendenti tutti del Comune di Loano, a tutte le Forze dell’Ordine, alle Associazioni e ai privati cittadini di Loano. Voglio, inoltre esprimere la mia gratitudine al Presidente Giovanni Toti e al mio amico fraterno Angelo Vaccarezza, miei costanti punti di riferimento politico in questi anni.

Permettetemi, un ultimo immenso grazie alla mia famiglia: a mia madre, alle mia figlie Francesca e Alessandra, e, soprattutto, a mia moglie Claudia che in questi anni standomi vicino, mi hanno fatto sentire sempre il loro sostegno anche nei momenti più difficili.
Un abbraccio a tutti. Viva Loano.

Luigi Pignocca