Savona. Il lavoro sinergico tra il neo commissario alla ricostruzione, l’ingegner Vittorio Maugliani, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, assieme a tutti gli altri attori del territorio, porterà all’imminente sottoscrizione dell’intesa Stato – Regione Liguria per la procedura di avvio dei lavori di ripristino della funzionalità dell’impianto funiviario di Savona, rimasto danneggiato dagli eventi metereologici dell’autunno 2019.
“Grazie alle forti pressioni della politica locale, e in particolare dalla Lega, rispetto alla proroga della cassa integrazione e alle interlocuzioni intercorse tra il senatore Paolo Ripamonti e il ministero alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibile, abbiamo finalmente posto le basi per avviare la procedura di messa in sicurezza e ricostruzione di questa infrastruttura, enormemente strategica per il nostro territorio” spiega l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti.
“Quello di Funivie è un tema sensibilissimo sia per i lavoratori che per la città – commenta il senatore Paolo Ripamonti – Credo che in questo momento la partita più importante sia quella legata alla ricostruzione: il neo commissario sta facendo un grande lavoro, sono certo che i tempi di una gara europea saranno scongiurati. La sinergia con la Regione e Benveduti è strettissima, ho fiducia che la partita verrà sbloccata nel più breve tempo possibile. E che questa infrastruttura ‘green’, grazie alla quale i camion non si ribalteranno sulle strade, sarà ricostruita rapidamente. La grande sfida sarà quella di dimostrare che questo porto e questa infrastruttura possono servire a sviluppare il nostro territorio attraverso la partita delle rinfuse”.
“Accanto a questo indispensabile passo, che pone termine all’iter burocratico seguito dal precedente commissario, l’ingegner Fabio Riva – aggiunge Benveduti – stiamo facendo il possibile affinché venga messa in sicurezza l’azienda, principalmente per confermare, grazie all’emendamento presentato dalla nostra deputata Sara Foscolo alla Camera dei Deputati, la proroga della cassa integrazione a tutela dei 68 lavoratori fino a novembre dell’anno prossimo”.
“Parallelamente – aggiunge Benveduti – sono in corso interlocuzioni volte a identificare opportunità di business che portino questa impresa oltre il semplice ripristino della precedente operatività, verso l’espansione di traffici e profitti. Le rinfuse solide e la loro logistica rappresentano per l’industria manifatturiera ligure un’esigenza irrinunciabile, su cui è necessario investire, anche per ridurre significativamente il traffico di mezzi pesanti sulle nostre strade. È ferma la nostra intenzione di portare avanti, assieme al territorio, un progetto di rilancio di questo antico ma moderno impianto, in grado di soddisfare i bisogni di trasporto delle rinfuse con modalità ecosostenibili” conclude l’assessore.