Alassio. Un’intera stagione pronta ad essere disputata con l’immensa voglia di stupire. È facilmente raccontabile in questa maniera l’annata che si appresta a disputare la Baia Alassio, società festante durante l’estate per il ripescaggio nel campionato di Promozione a causa della reazione a catena provocata dal ritorno in Serie D del Vado di mister Solari. L’entusiasmo iniziale per la possibilità di cimentarsi in una categoria dove mai prima d’ora i gialloneri avevano avuto modo di giocare ha però presto lasciato spazio alle prime difficoltà, queste culminate con l’eliminazione in Coppa ed i soli due punti ottenuti in campionato dopo aver già disputato quattro giornate.
Una situazione questa la quale tuttavia non sembra preoccupare il team manager Giacomo Aicardi, dirigente intervenuto ai nostri microfoni per raccontare l’inizio di stagione della Baia: “Abbiamo vissuto il salto di categoria con grande entusiasmo. Siamo in Promozione per la prima volta nella storia, c’è tanta voglia di far bene e di dimostrare il nostro valore. Sicuramente esiste un dislivello rispetto alle altre formazioni e dovremmo cercare di lavorare per colmare il gap, ma la squadra è molto buona e la rosa è completa. Inoltre il nostro tecnico ha già allenato in questa categoria e per noi è una garanzia di affidabilità.”
In seguito l’intervistato ha svelato la composizione dell’ossatura della rosa a disposizione di mister Ghigliazza, una squadra formata da molti ragazzi di Alassio e dintorni i quali non hanno alcuna intenzione di porsi dei limiti. Aicardi ha poi anche parlato della preparazione svolta per arrivare a disputare al meglio i primi match stagionali: “Il nostro è sicuramente stato un precampionato anomalo. Abbiamo saputo del ripescaggio durante l’estate e inoltre gli impegni dei nostri tesserati hanno un po’ condizionato la preparazione e l’inizio del campionato. Il gruppo però è forte e coeso, esiste una base solida così come la voglia di far bene.”
Successivamente non sarebbe potuto mancare un commento sull’inizio del campionato, un periodo definito dal team manager dei gialloneri sicuramente non semplice, ma che ha dimostrato il fatto che la Baia possa giocarsela con chiunque portando in alto il nome della propria città. Sulle squadre avversarie e sull’obiettivo stagionale Aicardi ha invece dichiarato: “Siamo in girone molto competitivo e ci sono molte squadre ben attrezzate. Per poter crescere aiuterà sicuramente affrontare determinate realtà, questo ci dà grande motivazione. Noi come obiettivo abbiamo quello di salvarci dimostrando sempre il nostro valore, possibilmente senza passare dai playout. Vorremmo rimanere in una categoria che, qua ad Alassio, per la Baia è sempre stata un sogno. Adesso tuttavia vorremmo diventasse una costante, questo per poi magari in futuro poter ambire a qualcosa di più.”
Infine il nuovo team manager ha raccontato cosa lo abbia spinto a scegliere il suo nuovo incarico. A convincere il dirigente giallonero sono stati l’entusiasmo e la freschezza dimostrata dal progetto (un’idea che investe sui giovani e sul territorio), elementi i quali uniti all’amicizia con l’allenatore non potevano che far scaturire un sì. In conclusione non poteva mancare una riflessione sugli obiettivi personali: “Il mio obiettivo è quello di creare un legame indissolubile con la città per permettere alla Baia di diventare la principale rappresentante di Alassio. Cercheremo di riportare le persone allo stadio facendo sudare gli alassini per la maglia.”
È terminata in questa maniera l’intervista a Giacomo Aicardi, team manager della Baia Alassio pronto adesso ad aiutare la causa giallonera con tutti i mezzi a propria disposizione.