Savona/Albenga. “La messa a disposizione immediata per tutti i lavoratori, al di là del possesso della certificazione verde Covid-19, di locali idonei per la consumazione del pasto”. E’ questa la richiesta contenuta nella “diffida” che Stefano Giordano e Davide Palini, rappresentanti dell’Usb dei Vigili del Fuoco, hanno inviato ai responsabili del comando provinciale dei vigili del fuoco di Savona.
Secondo i rappresentanti sindacali, infatti, attualmente gli spazi situati all’interno delle caserme dei distaccamenti di Savona e di Villanova d’Albenga non sarebbero adatti allo scopo. Da qui le richieste “I locali devono essere conformi sia ai requisiti previsti dal decreto legislativo 81/08 che a quelli previsti dalle normative in materia di misure per la prevenzione del contagio da Sars-cov-2”.
“In caso di mancato riscontro positivo alla presente entro 3 giorni, faremo formale denuncia agli organi di vigilanza competenti in materia”, sottolineano i delegati dell’Unione Sindacale di Base.
Dal canto loro, i vertici del comando provinciale ribadiscono di aver già dato riscontro alla richiesta e di aver ottemperato a tutte le disposizioni di legge. Ogni soluzione, comunque, ha natura temporanea, dato che dal 15 ottobre scatterà l’obbligo di Green Pass per tutti i lavoratori.