L'occhio di vetro

Ti è mai capitato di dire “cosa?” leggendo un libro? Ecco tre letture con colpi di scena

"L'occhio di vetro" è la rubrica di letteratura di IVG e Genova24, a cura di Ilaria Giorcelli

Generico settembre 2021

COLPI DI SCENA

Vi è mai capitato di leggere e dire <cosa?> tanto il colpo di scena vi ha spiazzato? Che sia il ribaltamento di una situazione o il che esclamiamo quando scopriamo il tradimento, o la morte, di un personaggio a cui ci eravamo affezionati, credo che queste reazioni siano conferma della bravura di uno scrittore. Non è facile tenere nascosti elementi al lettore- o meglio camuffarli nel testo- per poi creare il colpo di scena, né costruire un personaggio che ci risulti simpatico per poi scoprirne una natura “cattiva”. Non è facile ma con questi libri spero di farvi dire <coooosa?>

“L’AMORE BUGIARDO”

Un giallo ben scritto, scorrevole e con un colpo di scena mozzafiato. Riadattato nel film “The gone girl” mantiene, anche su pellicola, l’idea che fa da chiave di volta per il mistero- forse perché l’autrice stessa ha collaborato alla sceneggiatura- ma, mi raccomando, non rovinatevi la sorpresa del libro guardando prima il film; piuttosto fate il contrario: godetevi la pagina scritta prima della pellicola.

“ attacco
Lui sospira, un lungo gemito addolorato. <Amy, ti prego, è stata una giornata di merda. Non ti ci mettere anche tu coi sensi di colpa>”

TRAMA
Amy e Nick sono innamorati, giovani in carriera, e sembra attenderli un futuro roseo. Qualche anno dopo, però, tutto è cambiato: le loro aspettative lavorative sono naufragate- spostandosi da Brooklyn ad un paesino del Missouri- Nick fa il barista mentre Amy la casalinga, e anche il loro matrimonio non sembra più così brillante. La mattina del loro quinto anniversario Amy scompare, lasciando solo segni di colluttazione e tracce di sangue. Tra colpi di scena, e profonde immersioni nel lato oscuro del loro matrimonio, la vicenda ci viene narrata dalle voce dei protagonisti chiamati a rispondere alla domanda: “che fine ha fatto Amy”?

Gillian Flynn, statunitense classe del ’71, è scrittrice e sceneggiatrice; ha pubblicato, per Piemme, “Sulla pelle” nel 2008, “Nei luoghi oscuri” nel 2010 e, per Rizzoli, “L’amore bugiardo” nel 2016. Dai suoi thriller sono stati tratti due film e una serie televisiva

Un libro per i bambini
Nel mondo della narrativa per ragazzi i colpi di scena non sono infrequenti, servono infatti a tenere l’attenzione dei lettori vigile fino alla fine. Per i più piccoli possiamo rivelare “l’effetto wow” – cioè un colpo di scena tanto inaspettato quanto positivo che generi, oltre allo stupore, un senso di meraviglia e felicità- mentre per i più grandi comincia ad affacciarsi anche quella sensazione di tradimento da parte di un personaggio.
Per i più piccini
“La pecorella che venne a cena”
Un albo colorato, tenero e divertente, edito da La coccinella, può commuovere i lettori dai 3 anni in poi.

“<Oh!> gemette il Lupo ”
TRAMA
Una tenera pecorella si perde in una fredda giornata di neve e, tra tutte le porte a cui può bussare per chiedere aiuto, decide di andare a casa del famelico Lupo. La pecorella è così tenera, ha un profumo delizioso, la si potrebbe mangiare in un sol boccone! Riusciranno i due protagonisti a diventare amici o il finale della storia è già scritto?

Steve Smallman, inglese classe del ’59, è scrittore e illustratore di libri per bambini; al suo attivo troviamo molte edizioni tra cui, per citarne alcune, il seguito della nostra storia “I lupi che vennero a cena” (La coccinella), “Il sederone dell’orso Babà” (De Agostini), “Che fifone questo orso!” (Sassi) e “Prude, punge, pizzica, morde!” (Sassi).
Joëlle Dreidemy, francese classe dell’80, è illustratrice e artista visuale che ci ha regalo libri come “I lupi che vennero a cena” e “Che puzza Giacomino!” (Sillabe)

Per i più grandi
“Il figlio del cimitero”
A metà strada tra il romanzo classico e la fiaba dark, è una storia magica, ricca di avventura e sentimenti in puro stile Gaiman. Un libro che c’insegna che non tutti i mostri hanno denti aguzzi e artigli pronti a ghermirci. Edito da Mondadori va letto, visto le ambientazioni dark, dai 10 anni in poi.

“Bob sentiva la mancanza del mondo al di là di quei cancelli, ma sapeva che là fuori non sarebbe stato al sicuro. Non ancora. Il cimitero, invece, era il suo mondo e il suo dominio, e ne andava fiero e lo amava come solo un quattordicenne può amare qualcosa.”

TRAMA
La vita di Bob sembrerebbe come quella di qualsiasi altro ragazzino: ogni mattina fa colazione, va a scuola e passa i pomeriggi con la sua amica Liza. Sarebbe una vita normale se tutti quelli che lo circondano non fossero fantasmi, vampiri o lupi mannari. Bob è riuscito a scappare all’omicidio della sua famiglia gattonando fino al cimitero, qui i morti e i mostri che lo abitano lo hanno adottato e protetto. Ma Bob non potrà stare dietro alle porte del cimitero per sempre, è vivo, e il mondo oltre il cancello lo chiama, un mondo in cui conoscerà l’amicizia dei suoi simili, ma anche l’impazienza dei suoi aguzzini.

Neil Gaiman, inglese classe del ’60, è un prolifico scrittore, fumettista, giornalista, sceneggiatore televisivo e radiofonico; le sue opere sono veramente tante ma, per ragazzi, troviamo “Coraline”, “Stardust”, “L’esilarante caso del papà scomparso”, “Odd e il gigante di ghiaccio”, “Il cimitero senza lapidi e altre storie nere”, tutti editi da Mondadori.

PICCOLE SCHEGGE

Come abbiamo detto nel mondo dell’infanzia prevalgono i lieto fine e le emozioni, anche servite con un colpo di scena, in prevalenza positive. Possiamo trovare in embrione l’insegnamento di “non fare di tutta l’erba un fascio” cioè che non tutti i lupi e i mostri siano cattivi. Crescendo la lettura affina questo concetto ribaltandolo: non sempre chi sembra buono lo è davvero. Sempre di più, crescendo, capiamo che concetti di buono e cattivo non sono applicabili in toto e che, purtroppo, i più insospettabili posso rivelarsi i più crudeli.

“L’occhio di vetro” è la rubrica di letteratura di IVG e Genova24, a cura di Ilaria Giorcelli. Ogni settimana un piccolo “sguardo” sul mondo dei libri, con alcuni volumi consigliati per piccoli e grandi. Clicca qui per leggere tutti gli articoli.

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