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Savona 2021, Toti presenta la lista: “Pronti a cambiare marcia e accelerare, chi prenderà i voti avrà voce in capitolo” fotogallery

Dopo essere stato a Spotorno il presidente di Regione Giovanni Toti ha presentato ufficialmente la lista "Toti per Savona" a sostegno di Schirru

Savona. “E’ una lista molto buona e speriamo che sia altrettanto il contributo che porteremo ad Angelo Schirru per continuare a governare bene questa città che ha bisogno di seguire il percorso di crescita e sviluppo che Regione Liguria vuole imprimere a tutto il nostro territorio e accelerare il passo rispetto a cose che sono rimaste indietro dalla passata amministrazione“. Così il presidente di Regione Liguria e leader di Cambiamo! Giovanni Toti commenta la presentazione ufficiale della lista “Toti per Savona” che sosterrà alle comunali del 3 e 4 ottobre il candidato di centro destra Angelo Schirru.

Un plauso al lavoro svolto dalla giunta precedente costretta a fare i conti con un buco di bilancio imponente: “L’amministrazione Caprioglio ha compiuto un gigantesco sforzo per rimettere in equilibrio i conti di un Comune lasciato in dissesto dalla sinistra. Schirru avrà una squadra con contribuiti di grande esperienza e freschezza riuscirà a cambiare marcia e accelerare. Il futuro non può assomigliare al passato dei buchi, degli amici delle clientele e della città priva di orizzonte e obiettivi. Posso garantire che Savona non tornerà al passato, ai disastri del centrosinistra che ha trascinato Savona nel baratro. Fare i brillanti con i soldi riesce bene a tutti”.

Un confronto che inevitabilmente non si gioca solo con l’avversario dello schieramento opposto ma che avviene anche all’interno della coalizione stessa con il Carroccio: “Io mi auguro che la Lega vada molto bene. Io sono in corsa per garantire a questa città una giunta che ha la volontà e gli stessi obiettivi della Regione. Avere un sindaco anche a Savona vuol dire continuare le politiche sul porto e sul dissesto idrogeologico, sull’ambiente e sulla rigenerazione urbana che altri non hanno saputo fare nel modo più assoluto”. Il successo ottenuto alle elezioni regionali dello scorso autunno vuole essere replicato nella città della Torretta: “Abbiamo l’onere di essere il primo partito in Regione farà valere i suoi numeri anche in questa realtà“.

La precedente amministrazione ha dimostrato più volte scarsa coesione che è sfociata in più occasioni in vere e proprie rotture: “La collaborazione nella squadra la garantirà il sindaco – puntualizza Toti -. Il nostro candidato è una persona concreta, capace e di poche ma sensate parole con la capacità di tenere insieme i migliori talenti che esprimiamo”. E precisa che il consenso godrà di una considerazione notevole per l’attribuzione del cariche: “Chi prenderà i voti avrà voce in capitolo“. Tra le righe, questa potrebbe essere una rassicurazione per il capolista Santi che ancora recentemente forte del suo ampio consenso ha lanciato un ultimatum a Schirru chiedendo di fare il nome del vicesindaco prima del ballottaggio.

Ritorna sul maggior margine di spesa di cui potrà beneficiare la prossima amministrazione: “Oggi grazie al lavoro dell’attuale giunta abbiamo un orizzonte più sereno davanti. Gli assessorati di spesa (urbanistica, lavori pubblici, servizi sociali e ambiente) ci devono mettere del loro per recuperare quello che è giusto dare alla città”.

Una città che molti considerano essere diventata succube di Genova: “Savona è in serie A – risponde così alle affermazioni di Rixi in occasione della presentazione dei candidati consiglieri della Lega -. Non si trova nella parte alta della classifica, le squadre liguri hanno faticato a inizio campionato ma con l’avanzare del tempo –  dice addentrandosi nelle similitudini calcistiche – la squadra sarà pronta a classificarsi in champions league. Non ha nessun motivo per non giocarsela fino in fondo. Schirru – conclude rivolgendosi al candidato – sta a te dare l’indirizzo: ogni volta che gli servirà un suggerimento sai che noi ci saremo”.

Al centro dell’azione amministrativa di Schirru ci sarà la collaborazione: “Il presidente poco fa diceva che sono un candidato sindaco di poche parole – esordisce Angelo Schirru -. È vero. Quando sono stato chiamato mi hanno parlato di una lista civica con l’appoggio dei partiti del centrodestra. Poi in questo percorso vi ho conosciuti ed alcuni sono diventati amici. Il gioco di squadra è fondamentale. Ed è fondamentale che il nostro programma, che è concreto, ponderato e basato su un’analisi approfondita della città, sia la base per le vostre idee”.

“Io sono per le poche parole e per le tanti azioni, cosa che mi ha sempre contraddistinto – prosegue Schirru -. So che con voi potremo portare avanti questo approccio, con una collaborazione stretta. La foto della città in questi anni è stata a tratti impietosa ma Savona ha potenzialità: la città deve tornare capoluogo dialogando con gli altri comuni. Ora dobbiamo cercare di raggiungere tutti gli strati sociali ed entrare nel tessuto della città: ci sono posti belli ma molti altri degradati, lì dobbiamo portare la nostra opera. Vi auguro di avere risultati superiori alle vostre aspettative”.

“Ringrazio i sindaci che sono qui, Luigi Pignocca di Loano, Paolo Lambertini di Cairo, Maurizio Garbarini di Albisola – dice Angelo Vaccarezza, il coordinatore regionale di Cambiamo!. Tre grandi Comuni con sindaci di Cambiamo, questo è un motivo di orgoglio. Ringrazio i 32 candidati: hanno scelto di mettere la faccia in una cosa complicata come la campagna elettorale. E ringrazio soprattutto il team che ha lavorato dietro le quinte per arrivare qui. Siamo stati i primi a raccogliere le firme – ribadisce Vaccarezza -, i primi a presentare la lista e questa mattina quando è stato estratto l’ordine siamo usciti per primi. Ora starà ai savonesi attribuirci fiducia. Il nostro sogno è riportare il centro ai vertici della politica nazionale. Alle regionali ci attribuivano l’8% e abbiamo preso il 22: ora sta ai savonesi confermare quel risultato. E quello di Schirru, ‘avrò cura di te’, non è uno slogan ma una missione di vita“.

“Savona purtroppo in questi anni, a causa delle difficoltà economiche, ha attraversato momenti difficili – ripete il coordinatore cittadino del partito Alessandro Bozzano -. È il momento di ripartire. Ci vuole una persona che sappia tenere in equilibrio le diverse sensibilità per dare efficacia all’azione amministrativa. Schirru è un uomo equilibrato, saprà estendere il bene pubblico in modo che sappia coesistere con quello privato e con esso fare sinergia. Bene pubblico significa avere una città inclusiva e solidale, affinché indietro non rimanga nessuno. E Schirru – conclude Bozzano -, con la sua sensibilità sempre dimostrata in città, farà in modo che questo accada”.

I CANDIDATI

Pietro Santi
Ileana Romagnoli
Mauro Acquarone
Matteo Amenduni
Antonio Amodio
Laura Barberis
Silvia Bottaro
Cristina Cataudello
Carlo Cipollina
Margarita Coppo Zaimaj
Mauro Corriga
Renato Costabile
Franco Costantino
Augusto Maurizio D’Amore
Alda Dallaglio
Luca Garbarino
Salvatore Guerrisi
Alessandro Gugliotta
Annacecilia Marrucci
Maurizio Mascia
Ramona Minetti
Raffaella Orlando
Fabio Orsi
Rosalba Palinuro
Paolo Perozzi
Silvio Rossi
Simona Saccone Tinelli
Gianluigi Scasso
Giuseppe Testa
Fiorenzo Timori
Enrico Verde
Violetta Voicu

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