Savona. Sta prendendo forma sotto il segno delle frecciatine nemmeno troppo velate la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative nella città di Savona. Tra Angelo Schirru e Marco Russo, rispettivamente candidati a sindaco per il centrodestra e il centrosinistra, nelle ultime ore non sono mancate le prime schermaglie.
Ieri, a margine della presentazione della lista del Partito Democratico a supporto della candidatura di Russo, l’avvocato savonese è tornato a parlare di programmi elettorali facendo un parallelismo con il suo principale competitor: “Noi – aveva chiosato -, non abbiamo preparato un programma all’ultimo, in pochi giorni chiusi in una stanza, come hanno fatto altri. Perché qualcosa bisogna dire, e noi lo abbiamo fatto per tempo, con un lungo lavoro, perché siamo persone serie e abbiamo a cuore la città”.
E gli “altri” citati da Russo altro non sono che quelli del centrodestra capitanati da Schirru. Il quale ieri, in occasione della presentazione della lista della Lega, non ha di certo perso tempo e ha così replicato al candidato del centrosinistra: “Noi – aveva risposto diplomaticamente il medico savonese – il programmo lo abbiamo fatto in due mesi, ovviamente prendendo anche delle parti di altri programmi precedenti. Ed è un programma molto concreto oltre che ponderato. Parla della Savona che è attuale e di quella che noi vorremmo. Sono stati due mesi molto intensi e siamo riusciti a fare un bel programma”.
Per le prossime settimane le agende dei due candidati sono fitte di appuntamenti programmati in giro per la città. Il calendario ormai ci dice che manca esattamente un mese al voto.
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