Carcare. Stai leggendo sul web delle news e improvvisamente trovi la tua foto in un articolo che racconta di un 27enne inizialmente ritenuto “morto” e poi risvegliatosi poco istanti prima che il medico legale procedesse con l’autopsia. Un fatto, tra l’altro, successo dall’altra parte del mondo: in India, precisamente nello stato di stato del Karnataka.
Questa la brutta sorpresa per un cardiologo di Carcare, Luca Bacino, che, venuto a conoscenza del fatto, a luglio si è rivolto ai carabinieri per presentare la querela nei confronti di alcune testate giornalistiche che avevano utilizzato “impropriamente” e in “modo diffamatorio” la sua fotografia mentre visita un paziente.
Sono così partite le indagini da parte dei carabinieri di Carcare che hanno portato, dopo gli accertamenti, all’identificazione di tre testate giornalistiche italiane e dei loro quattro responsabili editoriali, querelati per diffamazione.
Ma l’immagine del medico carcarese non è stata associata solo all’episodio verificatosi in India. Un giornale , infatti, l’ha utilizzata per un articolo che riportava un fatto simile avvenuto però in Spagna, nelle Asturie, dove un detenuto, dichiarato morto in cella, si era “improvvisamente risvegliato” poco prima dell’inizio dell’esame autoptico. E anche in questo il dottor Bacino era totalmente estraneo ai fatti.