Meritato riposo

Albenga, il caporeparto dei vigili del fuoco Luciano Berta va in pensione: sirene e lampeggianti per salutarlo

Dopo 35 anni di servizio, ha preso parte anche a operazioni di soccorso nelle zone terremotate e alluvionate in Umbria, Liguria e Lazio

Albenga. Una festa per il suo ultimo giorno di servizio. Sirene e lampeggianti accesi. Tanti abbracci e sorrisi. E soprattutto grandi emozioni e gratitudine. È cosi che i vigili del fuoco di Albenga hanno salutato il collega Luciano Berta che da ieri, martedì 31 agosto, è andato in pensione.

Una divisa, quella da pompiere, che Berta indossava da più di 35 anni con il senso del dovere e la passione per un lavoro coraggioso e adatto a pochi. Nel 2008, infatti, riceve l’attestato pubblica Benemerenza per attività di Protezione Civile. Diverse le operazioni di soccorso al quale ha preso parte in tutta Italia: nel 1997 quelle nelle zone terremotate in Umbria, nel 2011 è stato inviato nelle zone alluvionate alle Cinque Terre e nel 2016 al terremoto di Amatrice.

La sua carriera inizia nel 1980, quando presta servizio militare nel Corpo Nazionale VV.F. quale vigile volontario ausiliario di leva presso il Comando di Savona. Nell’aprile del 1986 vince il concorso grazie al quale viene nominato vigile del fuoco permanente e, al termine del corso di formazione presso la S.C.A., viene assegnato al Comando di Torino. L’anno successivo ritorna nella città della Torretta e nel 2002 consegue la qualifica di capo squadra, mentre nel 2018 viene nominato capo reparto, per poi diventare nel 2019 vice capo distaccamento di Albenga.

Ora Berta potrà godersi il meritato riposo, dopo una carriera di valore e una piccola festa con i colleghi, organizzata dal personale del turno D a cui apparteneva che l’ha omaggiato anche di una targa e che sicuramente gli ha premesso di chiudere con uno splendido ricordo la sua “vita lavorativa”.