Modello gestionale

A Borgio Verezzi le “elezioni non stoppano le lezioni”: ecco le nuove sedi scolastiche

Accontentate le richieste dei genitori e prosegue l'opera di restyling dell'edificio scolastico

scuole borgio

L’inizio del nuovo anno scolastico a Borgio Verezzi nel segno di una accoglienza adeguata grazie ad un percorso di miglioramento strutturale e la sicurezza di poter proseguire le lezioni senza doverle interrompere per le prossime elezioni comunali.

Accoglienza adeguata a Borgio Verezzi senza trasferimenti in sedi esterne. Le famiglie avevano espresso con chiarezza questa esigenza e la soluzione è stata trovata: tutti resteranno in paese! 

L’amministrazione comunale (con il coordinamento del vice Sindaco Maddalena Pizzonia e dell’assessore alla pubblica istruzione Pier Luigi Ferro) ha individuato spazi adeguati in prossimità dell’edificio scolastico: le classi che usufruiranno delle nuove aule sono state scelte dagli organi competenti (amministrazione comunale, dirigenza scolastica e genitori del Consiglio di istituto). Le cinque dell’intero ciclo della scuola primaria (85 alunni), che andranno in villa Zaveria (suore del Santissimo Sacramento). Per le classi della scuola secondaria di primo grado sono stati individuati sette locali nella vicina villa Quies (suore Cannossiane), di questi quattro saranno utilizzati per le attività didattiche, gli altri verranno utilizzati per il servizio mensa e per i laboratori.

A Villa Zaveria e a Villa Quies l’amministrazione comunale ha fatto un investimento finanziario notevole che permetterà la frequenza degli alunni a Borgio Verezzi (senza gli inevitabili disagi legati ad un trasferimento di sede).

Prosegue in contemporanea il più ampio percorso di miglioramento strutturale (il progetto prevede la messa in sicurezza statica e il risparmio energetico in tutto l’edificio, ed è stato approvato e finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione e appaltato dagli uffici comunali). Quando tutto sarà definitivamente realizzato, l’edificio scolastico di Borgio Verezzi, rispondendo definitivamente al piano “sicurezza” e al risparmio energetico, garantirà alle giovani generazioni una scuola funzionale e moderna.

“A inizio ottobre ci saranno le elezioni: gli spazi elettorali, in tanti comuni, si identificano negli spazi scolastici, questa scelta ovviamente interrompe le lezioni. Sicuramente un modello gestionale non accettabile! A Borgio Verezzi abbiamo trovato soluzioni alternative (presso la sede comunale e il centro sociale, nessuna lezione sarà sospesa!)” affermano dal Comune.