Ponente. Grande lavoro per i carabinieri della Compagnia di Albenga che ieri, durante la notte di San Lorenzo, hanno avviato un servizio coordinato, che ha visto impiegate nell’arco serale e notturno ben 7 pattuglie lungo il territorio che va dal centro ingauno a Varigotti. In particolare, i militari hanno denunciato due soggetti magrebini e arrestato un minore per furto aggravato.
I carabinieri sono infatti riusciti a bloccare all’uscita due maghrebini che avevano tentato di asportare, in un centro commerciale, materiale hi-tech e abbigliamento. Uno di essi aveva anche un grammo di hascisc ed entrambi sono stati denunciati per furto aggravato e uso di sostanze stupefacenti. La merce, per un valore di circa 100 euro, è stata poi restituita al legittimo proprietario.
A Finale Ligure, inoltre, verso le 3 di questa notte i militari della stazione locale hanno arrestato un minore (M.S., diciassettenne) che stava tentando di asportare il contenuto (circa 150euro) delle cassette per il pagamento di un distributore di carburante e dell’annesso autolavaggio. Il ragazzo, che si era allontanato da una struttura piemontese per minori, già gravato da diversi precedenti, aveva raggiunto il finalese con uno scooter asportato a Vado Ligure. Oltre alla denuncia per furto aggravato dovrà rispondere della ricettazione del mezzo.
Il tenente colonnello, Geremia Lugibello, comandante interinale della Compagnia di Albenga afferma: “Il territorio viene costantemente monitorato e devo dare atto della grande professionalità dei militari impiegati. I risultati sono frutto di tenacia e senso del dovere. La gestione dell’arresto di un minore è un momento molto delicato. I carabinieri, come fine principale delle loro attività di polizia, si pongono sempre il problema del recupero delle persone coinvolte in fatti delittuosi, in special modo se giovanissimi. Occorre molto tatto e molto buon senso in questo ambito delicatissimo”.