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Savona 2021, Italia Viva: “Schirru e Melis in confusione, quartieri e Puc, oltre a Campus e traffico le priorità”

Le due esponenti di Iv escono alla scoperto in vista del voto

Madonna degli Angeli a Savona

Savona. “Stupisce che il candidato della coalizione del centro destra, Angelo Schirru, pone come criticità quella dell’ubicazione del mercato settimanale, quando a decidere dello spostamento è stato proprio un assessore della Giunta del centro destra; anche il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle, Manuel Meles, parla di Stadio Bacigalupo e di proposte che non sono mai state portate in Consiglio dal suo Gruppo consiliare in questi cinque anni”.

Lo affermano i consiglieri comunali di Italia Viva Barbara Pasquali e Elda Olin, che parlano di “confusione” nei “programmi in pillole” dei candidati sindaci del centro destra e del M5s

“Abbiamo messo in evidenza tutti i problemi delle strutture sportive cittadine, in primis la situazione gravissima dello Stadio Bacigalupo; abbiamo lavorato fianco a fianco con i commercianti cercando di migliorare il Regolamento Comunale in materia di occupazione di suolo pubblico; abbiamo posto al centro del dibattito consiliare il tema del complesso del San Giacomo, da anni fatiscente e non più fruibile al pubblico; abbiamo portato in Consiglio il tema delle infrastrutture, dell’Aurelia bis, del lavoro. Una particolare attenzione l’abbiamo avuta per coloro che sono ricoverati in Ospedale e nelle strutture per anziani, promuovendo la bellissima iniziativa della “stanza degli abbracci” e realizzandone alcune in Città e nei paesi limitrofi” aggiungono.

“Riteniamo che si debba partire da quanto è stato fatto dall’opposizione in Consiglio e dal giudizio sul lavoro svolto da questa Giunta: per noi è un giudizio totalmente negativo, con alcuni assessorati che non hanno portato a compimento neppure un obiettivo (si pensi allo sbandierato Assessore alla Sicurezza di cui non si ricorda neppure il nome…)”.

“Tanti i progetti su cui vorremmo lavorare nei prossimi cinque anni se i cittadini ci vorranno riconfermare la loro fiducia. Ne citiamo solo alcuni: un progetto di riqualificazione dei quartieri, davvero abbandonati da questa Giunta (si pensi al progetto della riqualificazione dei sottopassi, iniziato ma mai concluso da questa Amministrazione); porre mano, una volta per tutte al rifacimento del PUC, per evitare di approvare progetti a suon di “varianti”; studiare soluzioni infrastrutturali e logistiche per collegare il Porto alla Città; varare, finalmente un nuovo Piano del Traffico e della Mobilità Urbana, che studi la fattibilità di parcheggi di cintura per incentivare l’uso dei servizi pubblici; ridare centralità al Campus, dando incentivi e agevolazioni agli studenti universitari, anche cercando soluzioni con i proprietari immobiliari, concordando con il Comune canoni agevolati (per gli studenti) e sgravi per i locatori. Insomma, un lavoro attento, preciso e puntuale per la città di Savona che parta dal lavoro fatto in Consiglio ma non si fermi a quello, guardando alla Savona che verrà” concludono Pasquali e Olin.