Albenga. “Chiedo all’Asl 2 e alla Regione di intervenire e dare alla radiologia dell’ospedale di Albenga macchinari moderni ed adeguati a garantire un servizio sicuro ed efficiente ai cittadini del ponente”. La richiesta arriva da Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Albenga e consigliere provinciale.
“Nei giorni scorsi ho ricevuto una dettagliata relazione sulla situazione delle apparecchiature della radiologia dell’ospedale di Albenga – spiega Ciangherotti – Me l’ha inviata un collega, in pensione da qualche tempo, che non fa politica, ma che ha a cuore, come tutti credo, il futuro del nostro bistrattato ospedale. Mi ha inviato la relazione perchè, mi scrive, sono tra i pochi, se non l’unico politico, che sulla sanità e dell’ospedale di Albenga continua a denunciare magagne e carenze. La relazione, molto tecnica, che mi ha fatto avere, offre la ‘fotografia’ delle condizioni in cui versa il reparto di radiologia di un ospedale di recente costruzione: apparecchiature alcune ancora valide ma comunque datate, altre obsolete, macchinari ‘scippati’ dagli ospedali di Pietra e Savona e altro ancora”.
“Manca un ecografo di alta gamma e manca anche la risonanza ad alto campo (pur essendoci i locali predisposti fin dal 2008 anno di costruzione dell’ospedale). Una situazione che, in qualche modo, smentisce la volontà di rilanciare i servizi dell’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga, a cominciare dalla riapertura delle sale operatorie. Senza radiologia, infatti, è impossibile fare una diagnostica che garantisca la sicurezza dei pazienti, ma anche fare prevenzione di un certo livello senza costringere i cittadini del ponente a lunghe trasferte a Pietra, Savona o addirittura Genova”.