Savona. Oltre al personale scolastico obbligo green pass per dipendenti di uffici pubblici e altre categorie sensibili, come il settore trasporti o i supermercati. Lo ha detto questa mattina a Savona il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, con riferimento alla certificazione sanitaria.
“Per gli uffici pubblici e la pubblica amministrazione in generale: non si può attendere, ad esempio, mesi e mesi per il rinnovo di una carta di identità o altre pratiche. Lo smart working è stato utile nella fase di emergenza, ma ora è necessario il ritorno in presenza per fornire i servizi ai cittadini” ha detto Costa.
“Il Green pass non credo possa ledere le nostre libertà personali, rappresenta uno strumento fondamentale di garanzia e sicurezza, che ci permetterà di affrontare meglio e con maggiore fiducia i mesi autunnali e invernali”.
“Siamo entrati in una fase nuova e sono convinto che la certificazione possa accelerare un vero e progressivo ritorno alla normalità”.
Quanto alla discussa terza dose: “Attendiamo i riscontri della comunità scientifica prima di un pronunciamento ufficiale e definitivo. Il Governo è pronto e si sta già attrezzando in questa direzione. Si parla di un anno circa dall’ultima dose, iniziando da anziani e altre persone fragili, tuttavia, ad ora, non possiamo avere ancora certezze in merito”.
“Ovviamente resta fondamentale la campagna vaccinale, che deve proseguire con decisione garantendo la massima copertura possibile. L’obiettivo è quello di arrivare prima possibile all’80% della popolazione e a fine ottobre, in un periodo dell’anno considerato critico, tracciare un bilancio complessivo anche rispetto a quanti non si vogliono vaccinare” conclude il sottosegretario Costa.