Adria. Lo scorso maggio aveva realizzato nel giro di pochi giorni un murales sulla facciata dell’istituto comprensivo delle due Albisole, ora l’urban artist Gionata Gesi, in arte Ozmo, può vantare di aver decorato le pareti dello stadio Bressan di Adria. Cosa è stato rappresentato nell’opera? Lo “storico” abbraccio tra Roberto Mancini e Gianluca Vialli, destinato a diventare un indiscusso simbolo calcistico.
Dietro un’immagine tante emozioni: in questo gesto di affetto la gioia per aver vinto l’Europeo 2020, dopo quello del lontano ’68, una felicità che certo non poteva passare inosservata e offrire, in modo sintetico, il valore della rivincita e della speranza.
Ed è così che l’artista toscano che ha dipinto negli spazi pubblici delle principali capitali dell’arte urbana e contemporanea – e autore del primo intervento artistico sulla parete di un edificio scolastico in Europa (quello di Albisola) – continua a portare avanti il suo particolare modo di vedere il mondo e fare arte.
L’opera è stata voluta dall’associazione culturale Wallabe Urban Art e nasce in collaborazione con l’Asd Bocar Juniors e con il Panathlon Club.