Liguria. “Domani, venerdì 20 agosto, prevediamo l’ultimo giorno di lunghe code, soprattutto nel pomeriggio. Chi può aspetti sabato a transitare su quel tratto, per evitare ulteriori disagi”.
E’ l’invito del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti dopo la notizia che il tratto di A10 chiuso per lavori a Genova sarà riaperto sabato mattina, in anticipo di quattro giorni.
“Sono in autostrada e sto passando nell’area dei lavori sull’A10 – scrive Toti sui social – oggi i disagi sono limitati, abbiamo chiesto che si accelerasse e perciò con un gigantesco sforzo verrà completamente riaperto al traffico il tratto Aeroporto-Prà dalle 6 di sabato mattina. Un risultato che mette al sicuro il fine settimana”.
L’appello di Toti potrà difficilmente essere raccolto da chi si sposta per motivi lavorativi o dagli autotrasportatori, così come per coloro che hanno un traghetto da prendere proprio nella giornata di venerdì. Ma se si potranno evitare gli spostamenti non necessari su quella tratta sarà sicuramente più semplice gestire l’ultimo giorno da bollino rosso.
E sulla riapertura anticipata: “Questo risultato – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture e Protezione civile Giacomo Giampedrone – è merito di tutti i soggetti coinvolti: le lavorazioni sulle 24 ore, avviate il 16 agosto e inizialmente previste fino alla sera del 25 agosto, si concluderanno con cinque giorni di anticipo, con la completa riapertura del tratto tra Aeroporto e Prà dalle 6 di sabato mattina. Avevamo chiesto ad Aspi di accelerare il più possibile e oggi quel traguardo è stato raggiunto”.
“Rimane una possibile criticità nella giornata di domani, venerdì 20 agosto, in cui ci aspettiamo traffico sostenuto: per questo l’appello che rivolgiamo ai cittadini è di rimandare il più possibile le partenze a sabato mattina, quando saranno ripristinate le due corsie per senso di marcia”.
L’assessore Giampedrone sottolinea poi che “il modello adottato per affrontare questa emergenza, con il confronto serrato tra tutti i soggetti coinvolti, comprese Prefettura e Forze dell’ordine, si è rivelato assolutamente efficace e per questo – conclude – credo sia fondamentale replicarlo anche per i prossimi interventi di messa in sicurezza, previsti in autunno”.






