Liguria. Da oggi sarà necessario essere in possesso del Green Pass per accedere a ristoranti e bar al chiuso, eventi e competizioni sportive, musei, piscine e palestre, sagre, convegni e congressi, parchi divertimento, sale gioco, concorsi pubblici. Escluse dall’obbligo le chiese.
Per ristoranti e bar servirà per la consumazione al tavolo all’interno dei locali ma non per la consumazione al banco. I controlli possono essere svolti dai titolari delle attività e dalle forze dell’ordine.
Le multe per i trasgressori sono salate, vanno da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia del cliente. E’ previsto lo sconto del 30% se si paga entro 5 giorni. E in caso di violazione reiterata per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
Il certificato verde si può ottenere dopo la somministrazione del vaccino (dura 9 mesi), dopo la guarigione dal Covid (6 mesi) o con l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti. Sono esclusi dall’obbligo i minori di 12 anni per i quali il vaccino non è stato autorizzato.
Il governo ha chiarito che non sarà necessario, invece, per i clienti delle strutture ricettive anche se usufruiscono del servizio di ristorazione dell’albergo. Serve invece per accedere alle piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e centri benessere delle strutture.
L’ultimo decreto, approvato ieri dal governo, estende l’obbligo, a partire dall’1 settembre, anche al personale scolastico, per accedere all’università (anche gli studenti) e sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza.