Albenga. “Sfido i vertici di Sat, magari accompagnati dagli assessori Gaia e Pollio, a sedersi su una sedia a rotelle e a provare a gettare un sacchetto di spazzatura nella bocchetta dei nuovi contenitori”. E’ questa la sfida lanciata da Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Albenga e consigliere provinciale, che continua la sua battaglia rispetto alla “accessibilità” delle campane di Sat dislocate sul territorio di Albenga.
“Evidentemente la mia denuncia sui problemi di conferire i rifiuti nelle campane di Sat-Servizi Ambientali Territoriali spa da parte di chi ha disabilità motorie ed è costretto in carrozzina ha colpito nel segno – afferma – Non solo mi hanno risposto dal Comune, ma anche la Sat si è premurata di ‘non smentirmi’. Di fatto, dopo un lungo panegirico dove raccontano di essere bravi, belli, con gli occhi azzurri e di aver pensato anche ai disabili nel conferimento dei rifiuti (nel frattempo la foto della spazzatura a cielo aperto, scattata ieri sera in via Patrioti, è roba da Nas) dicono che ‘per venire incontro alle particolari esigenze di persone diversamente abili che non riescono ad aprire il contenitore, la Sat è disponibile ad offrire un servizio gratuito di raccolta porta a porta’, in pratica una ammissione di colpa”.
“Visto che il problema, a parole, è irrisolvibile, sfido i vertici di Sat, magari accompagnati dagli assessori Gaia e Pollio, a sedersi su una sedia a rotelle e a provare a gettare un sacchetto di spazzatura nella bocchetta dei nuovi contenitori. Sono disponibile a partecipare, con testimone un amico disabile che ci presterà la carrozzina, ma sono convinto che nessuno raccoglierà il guanto”, conclude Ciangherotti.