Savona. Domenica scorsa nei pressi dello stadio Ruffinengo di Legino è andata in scena l’inaugurazione della Stephan El Shaarawy, scuola calcio nata nel segno del Faraone in collaborazione con la sempre attenta società verdeblù. Diversi volti noti, un’atmosfera distesa e degli splendidi discorsi hanno animato l’evento, una manifestazione ridotta a causa delle norme anti-contagio che ha comunque regalato una miriade di spunti degni di nota.
Successivamente alla conferenza stampa che ha visto come assoluto protagonista il classe ‘92 savonese ha poi scelto di intervenire anche il presidente del Legino, quel Piero Carella che prima di abbandonare l’impianto che ospita le gare casalinghe del proprio club ha dichiarato: “È stata una manifestazione ridotta ma comunque molto emozionante, l’evento odierno ci ha ripagato dei molti sforzi fatti per arrivare alla concretizzazione di questo progetto.”
In seguito il patron dei verdeblù non ha fatto mancare i propri ringraziamenti ufficiali a Stephan El Shaarawy, campione che ha partecipato all’inaugurazione del propria scuola calcio. Carella inoltre ha sottolineato quanto il Legino tenga a ben figurare successivamente alla strutturazione di questa nuova academy.
Non è poi mancata nemmeno una rivelazione relativa all’attenzione mediatica che deriverà da questa nuova collaborazione, uno stimolo il quale l’intervistato spera possa attrarre nuovi ragazzi per poterli valorizzare rendendo sempre più competitivo il proprio settore giovanile.
Infine Carella ha anche dedicato una riflessione in vista della prossima stagione: “Crediamo nel binomio tra giocatori giovani e interpreti d’esperienza, ci siamo sempre organizzati in questa maniera e continueremo per questa strada. La Promozione è un girone difficile e competitivo, lo affronteremo con dignità e al meglio delle nostre possibilità.”
È terminata in questa maniera l’intervista al presidente del Legino, personalità determinata che ha concluso il proprio intervento sottolineando come i verdeblù della stagione 2021/2022 dovranno essere in grado di giocarsela con tutti.