Varazze. “La controversia tra indagato e opponente si colloca nell’ambito dell’agone politico locale con un ‘batti e ribatti di accuse’ che seppur a tratti sgradevole, non è sufficiente a far ritenere le espressioni usate da Cerruti diffamatorie“.
Così il Giudice per le Indagini Preliminari respinge la proposta di opposizione e archivia, come proposto dal Pubblico Ministero, il procedimento a carico di Gianantonio Cerruti, ex assessore del Comune di Varazze.
In qualità di consigliere di minoranza, nel 2016 Cerruti aveva affisso un manifesto con i dati del conferimento dei rifiuti alla Ramognina che aveva fatto andare su tutte le furie Danilo Stropiana, il quale aveva accusato Cerruti di essere “bugiardo e inaffidabile” smentendo, delibere alla mano, quella tesi.
Secondo Stropiana i numeri sfoggiati da Cerruti non tenevano volutamente conto dei rifiuti speciali, che avevano fatto aumentare anziché diminuire i conferimenti.
Da quella diatriba era poi iniziato lo “scontro” nelle aule di tribunale, terminato in questi giorni con l’archiviazione del procedimento a carico di Cerruti.