Liguria. La Lista Sansa ha sostenuto l’ordine del giorno, presentato dal consigliere Pippo Rossetti (PD) e passato in Consiglio regionale, inerente al progetto di Federparchi sulla ciclovia dei Parchi Liguri. Un percorso di circa mille chilometri da Ventimiglia fino alla Spezia.
Un progetto che promuove la mobilità sostenibile e valorizza le nostre aree protette da Ventimiglia a Spezia attraversando 123 comuni. “La Liguria deve puntare sul turismo sostenibile e il cicloturismo è una soluzione rispettosa dell’ambiente e che permette di conoscere e visitare i nostri territori lentamente”, spiega Candia.
“Un progetto importante, tenendo conto che la ciclovia potrebbe avere un’interconnessione con reti analoghe nelle confinanti Francia, Regione Piemonte, Emilia Romagna e Toscana e con la ciclovia Tirrenica che è in fase di progettazione. Non solo. La cicliovia sarebbe anche un volano per il turismo. Sono i dati a spiegarlo. Secondo il rapporto 2020 Isnart-Unioncamere e Legambiente, nel 2019 in Italia si sono registrati 55 milioni di pernottamenti di cicloturisti (italiani e stranieri), con una spesa media di 75 euro pro-capite per una spesa complessiva di 4,7 miliardi di euro” spiegano dalla lista.
“Il cicloturismo italiano predilige il corto raggio in generale, si preferisce esplorare la propria regione o quelle limitrofe. Per quanto riguarda i turisti internazionali si concentrano maggiormente in trentino in quanto regione maggiormente bike friendly d’Italia. I numeri del 2020 sono ancora più alti, circa del 26%. Con la ciclovia dei parchi liguri la Liguria può iniziare a diventare competitiva in questo settore” aggiungono.
“Costruiamo una Liguria da pedalare. 55 milioni di pernottamento ogni anno. 75 euro di spesa pro capite. Questo ha portato il cicloturismo in Italia. Un tesoro che in Liguria dobbiamo coltivare realizzando strutture, percorsi, accoglienza e una mentalità nuova”, conclude Sansa.