Occasione

Ginnastica ritmica, la campionessa Veronica Bertolini sceglie Albenga per uno stage tutto da vivere

La più volte detentrice del titolo di miglior atleta assoluta italiana e rappresentante del Belpaese nell’Olimpiade brasiliana di Rio oggi e domani sarà nella città ingauna per allenare le atlete locali

Albenga. Due giornate di stage con la pluricampionessa italiana e unica atleta individualista rappresentante l’Italia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 Veronica Bertolini. Questa la fantastica iniziativa organizzata dall’ASD Ginnastica Ligure Albenga, un’occasione unica per cercare di rubare qualche segreto ad una vera e propria fuoriclasse a ginnastica ritmica.

Veronica nel 2010 è infatti entrata a far parte della nazionale Juniores e ha partecipato al suo primo Campionato Europeo a Brema. Nel 2013 è entrata a far parte del Team Italia e ha vinto il titolo di Campionessa Italiana Assoluta. Nello stesso anno ha partecipato ai Campionati Europei e ai Campionati del Mondo a Kiev. Nel 2014 ha poi vinto nuovamente i Campionati Assoluti e ha partecipato ai Campionati del Mondo entrando in finale fra le migliori 24 ginnaste al Mondo.

Nel 2015 è stata nuovamente Campionessa Italiana, classificandosi inoltre decima alle Universiadi e centrando la finale a 24 ai Mondiali di quell’anno. Insieme alla sua società ha conquistato il campionato di Serie A nel 2014, 2015 e nel 2016, anno ricco di soddisfazioni: Veronica infatti in quei 365 giorni ha staccato il pass per le Olimpiadi, si è classificata decima ai Campionati Europei, ha vinto il quarto titolo Assoluto e ha coronato il sogno di ogni atleta rappresentando l’Italia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Nel 2017 è infine stata per la quinta volta Campionessa Italiana Assoluta.

Le ragazze ingaune hanno quindi avuto oggi e avranno domani l’opportunità di essere allenate da Bertolini, atleta che dopo la sua carriera agonistica ha proseguito il proprio percorso come tecnica trasmettendo la sua passione e la sua esperienza alle ginnaste più giovani.

In questi due giorni di allenamento il lavoro sarà concentrato principalmente sull’utilizzo di tutti e cinque gli attrezzi della ginnastica ritmica, studiando sia gli elementi di base che i lanci e le maestrie nuove e originali. Sarà un’esperienza fonte di crescita tecnica, ma soprattutto sarà un ricordo che le ragazze porteranno sempre con loro.

Al termine della prima giornata è stata la stessa Veronica Bertolini a raccontare ai nostri microfoni non soltanto l’iniziativa dello stage, ma anche e soprattutto i sacrifici e le scelte che le hanno permesso di arrivare ai vertici della ginnastica ritmica non soltanto in Italia, ma addirittura nel mondo. “Sono in contatto con la Ginnastica Ligure Albenga, società formata da persone davvero squisite. È anche per questo che ho scelto questa splendida città per svolgere questo stage”: ha esordito in questa maniera l’atleta originaria di Sondrio, la quale ha poi proseguito sottolineando appunto i risultati da lei ottenuti.

Una carriera la sua completa di varie tappe di coppe del Mondo, diversi Mondiali ed Europei. L’intervistata inoltre ha vinto cinque titoli dei Campionati Assoluti in Italia e disputato le ultime Olimpiadi di Rio nel 2016.

In merito alla pandemia Bertolini ha poi dichiarato: “È stata una grande sofferenza per tutti, fermarsi è stato davvero brutto. Ricominciare è stata la cosa più bella, un respiro nuovo che permette ora di svolgere diverse manifestazioni come le Olimpiadi, rinviate di un anno ma ora pronte a partire.” Uno sport di costanza e di sacrificio impreziosito da sedute di allenamento della durata di otto/dieci ore al giorno (con il riposo concesso soltanto la domenica), un percorso il quale è però stato in grado di regalare davvero delle grandissime soddisfazioni all’intervistata odierna.

Successivamente sguardo rivolto verso l’avvenire da parte della campionessa, la quale ha rivelato: “Al momento sono insegnante, mentre nel futuro mi farebbe piacere vedermi in federazione.”

Infine Veronica Bertolini ha concluso raccontando cosa ha saputo trasmettergli la ginnastica ritmica, uno sport che le ha insegnato il rispetto per gli altri e delle regole, ma soprattutto cosa significhi essere un campione. Costui ovviamente non è soltanto chi vince, ma soprattutto colui che riesce a rispettare gli altri, valori che la campionessa tenta di trasmettere alle ragazze che allena.

È terminata così l’intervista a Veronica Bertolini, fuoriclasse italiana che ha scelto Albenga per trasmettere le proprie conoscenze e la sua immensa esperienza.