Atto

Controlli Arpal sulle polveri, scatta la diffida contro la cava di Icose

Emissioni oltre il limite, sanzione amministrativa: sollecito dell'ente provinciale sulla gestione dei materiali

icose Valli Neva e Pennavaire

Zuccarello. I controlli di Arpal presso la cava a Zuccarello della ditta Icose hanno rilevato il mancato rispetto delle norme sulle emissioni di polveri.

A seguito del report è scattata la diffida della Provincia di Savona, oltre ad una sanzione amministrativa.

Dati fuori norma, ma nessun rischio ambientale o per la salute dei cittadini, elementi che metterebbero a rischio l’autorizzazione all’estrazione e alla stessa attività della cava.

L’ente provinciale ha sollecitato l’azienda a rientrare nei parametri e ci saranno nuove verifiche a breve.

Se negli ultimi tempi si era cercata una soluzione di equilibrio tra esigenze industriali e occupazionali e tutela ambientale, le contestazioni di cittadini e comitati nelle valli Pennavaire e Neva non si sono mai fermate.

Ora Icose dovrà provvedere ad una diversa azione e monitoraggio su alcuni materiali soggetti all’emissioni di polveri pericolose, come sabbia e ghiaia, ma non solo.