Autunno 2019. Si parlava di mascherine e si pensava a quelle per vedere sott’acqua. Dad era soltanto una versione colloquiale di “papà” in inglese. Sembra passata un’eternità da quella normalità che con fatica si sta provando a riacquisire. E in quella routine che davamo per scontata c’erano anche i tornei amatoriali di calcio. Il “distanziamento” di cui si parlava riguardava spesso lo spazio tra la barriera e chi doveva calciare la punizione. Anche quello era spesso argomento di dibattito.
Il torneo a 7 organizzato presso il campo Maracanà di Savona entra di diritto nella storia delle manifestazioni cittadine per la sua longevità. Iniziato nell’ottobre 2019, si è concluso in questi giorni a quasi due anni di distanza. Costretti a interromperlo nell’ormai famigerato marzo 2o20, gli organizzatori hanno deciso di farlo ripartire il mese scorso. Un modo per tornare a giocare, ma anche una forte carica simbolica dietro questa scelta.
Venendo a quanto accaduto sul campo, il torneo infinito è finito nelle mani della squadra Boutique della Birra, che ha superato per 2 a 1 nella finalissima Maama Bar. La finalina per il terzo posto è stata vinta da La Taverna dei Peccatori/Anna Acconciature. Gli albisolesi si sono imposti con un pirotecnico 5 a 3 su Paris Saint Claude.
Queste le formazioni che sono scese in campo in occasione delle gare conclusive:
Boutique della birra: Silvestri, Daniele, Pesce, Nocerino, Cantatore, Damanzo, Rossello, Bossolino, Negro, Cubaiu, Albarello.
Maama Bar: Tufano, Blangero, Staltari, Shuli, Luzzaraga, Fois, Enrile, Vallarino, Mancuso, Apicella.
Taverna dei Peccatori/Anna acconciature: Mandaglio, Malagamba, Pelosin, De Benedetti, Monachesi F, Monachesi M, Contatore, Zunino, Lerzo.
Paris Saint Claude: Bruzzone, Rossello, Proietti, Berta, Alò, Danna, Ormenisan, Gjoka.
