Albenga. “Ora basta. Tutta la città di Albenga è unita e per una volta maggioranza e opposizione la pensano allo stesso modo. Rivogliamo l’ospedale pubblico e funzionate”. A dirlo è Diego Distilo, presidente del consiglio comunale di Albenga.
“Ad oggi 31 luglio 2021 il punto di primo intervento non è ancora operativo e sul futuro dell’ospedale rimangono solo chiacchere e parole – afferma – La politica deve ascoltare la voce dei cittadini, delle associazioni del territorio anche gli amici dei ‘Fieui di caruggi’ quest’anno hanno alzato i toni chiedendo di riavere il nostro ospedale”.
“Purtroppo ancora nulla di fatto. Spero che il presidente Toti, persona seria e responsabile, ascolti questo nostro appello capisca i problemi che abbiamo e mandi un segnale forte e chiaro attivando il punto di primo intervento e presentando il piano per il funzionamento del nostro ospedale. Personalmente non posso dimenticare gli anni nei quali il nostro consigliere regionale Angelo Barbero assieme al grande sindaco Mauro Zunino lottavano per realizzare l’ospedale e una volta realizzato il comprensorio unito più che mai aveva apprezzato molto il lavoro fatto”.
“Ogni volta che transito davanti al Santa Maria di Misericordia penso a tutte le famiglie albenganesi che con i loro lasciti hanno fatto si di realizzare questa splendida struttura che potrebbe essere il ‘fiore all’occhiello’ della sanità ligure. Dobbiamo far capire ai nostri medici che negli anni sono andati altrove che l’ospedale di Albenga avrà un futuro affinchè possano valutare un loro possibile ritorno a casa”.
“Basta con le chiacchere basta con la politica del ‘poi lo faremo quando potremo’, ora è il momento di assumersi le responsabilità da parte della Regione Liguria attraverso i nostri rappresentati in particolar modo l’amico Angelo Vaccarezza nato anche lui ad Albenga il quale sono certo farà di tutto per far decollare di nuovo la nostra splendida struttura”.