Prevenzione

Abbandono rifiuti, a Finale e Loano agenti in borghese per contrastare i “furbetti”: quattro attività sanzionate

Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 150 euro, mentre per le imprese potrebbe configurarsi anche un reato e l'addebito dei costi di bonifica

Rifiuti ingombranti abbandonati a Rossiglione

Finale L./Loano. Estate tempo di abbandono di rifiuti, ma anche di sanzioni per i responsabili.

“Proprio nel periodo in cui le cittadine della riviera promuovono il massimo impegno per presentarsi pulite e in ordine ai tanti che le scelgono come meta per le loro vacanze – fanno sapere in una nota dal Comune di Finale Ligure -, si moltiplicano gli abbandoni sul suolo pubblico di ogni genere di rifiuto, anche di manufatti ingombranti, in pieno centro”.

Per fronteggiare la situazione la Polizia Locale Associata di Finale Ligure e Loano, sulla scorta delle esperienze fatte nelle stagioni passate, ha attivato uno specifico nucleo ambientale, con l’incarico, da un lato, di censire e catalogare gli abbandoni di rifiuti disponendo le rapide bonifiche dei siti, ma anche di individuare e punire i responsabili a norma di legge e regolamenti.

“Agenti in divisa ed in borghese – precisano – anche con l’ausilio di telecamere fisse e mobili, approfondiscono i singoli casi, con buoni risultati sul fronte repressivo. Emblematica la situazione del Comune di Finale Ligure, dove in poco più di una settimana la polizia locale ha individuato e sanzionato quattro attività commerciali per abbandono di rifiuti in bella vista di turisti e residenti, ma anche un privato che in pieno centro di Finale Pia si è disfatto nottetempo di un divano lasciandolo a bordo strada”.

“Per tutti una sanzione amministrativa pecuniaria da 150 euro, ma nel caso delle imprese potrebbe configurarsi anche un reato nei casi più gravi, e l’addebito dei costi di bonifica. Le attività di controllo e repressione degli illeciti in materia di conferimento di rifiuti continueranno con pattuglie dedicate per tutto il periodo estivo, fanno sapere dalla Polizia locale” concludono dal Comune finalese.